“Non vi azzardate a fare entrare nel nostro paese gli extracomunitari o mandiamo via anche voi. Fate schifo! Da oggi è guerra“. Questo il testo di un messaggio recapitato da ignoti nella buca delle lettere di Manuela, operatrice sociale che vive a Montegrazie e che ogni giorno lavora fianco a fianco con i migranti ospitati da una cooperativa locale, presso le strutture di Imperia, Nava e Montalto.
La comunità delle piccola frazione sulle alture di Imperia è rimasta profondamente scossa dal messaggio, reso pubblico dalla stessa operatrice con un post sul proprio profilo facebook.
“Tornare da una splendida giornata di lavoro con i miei extracomunitari che adoro – ha scritto Manuela – e trovarmi una lettera anonima nella buca delle lettere”.
Contattata da ImperiaPost, Manuela, oltre a specificare che a Montegrazie non ci sono al momento migranti, ha aggiunto: “Io lavoro nelle strutture di accoglienza per i migranti a Imperia, Nava e Montalto, ma vivo a Montegrazie. Lì tutti sanno che lavoro faccio.
In paese, che io sappia, non ci sono migranti, ma alcuni non apprezzano il mio lavoro – continua – Vorrei che queste persone fossero più educate e rispettose, come i miei ragazzi. Ovviamente si tratta di solo poche persone, non bisogna generalizzare a tutto il paese.
Ho fatto denuncia contro ignoti ai Carabinieri, ma non sono affatto preoccupata – conclude – anche se metto in conto già altri scherzetti”.
Montegrazie era già salita agli onori della cronaca lo scorso anno quando il parroco, Don Paul Kerner, aveva effettuato un sondaggo in chiesa, durante la Messa, per chiedere a proprio parrocchiani se fossero d’accordo con la proposta di ospitare alcuni migranti nella locale canonica. La risposta fu negativa, scatenando anche la dura reazione di condanna del Vescovo.
Nel frattempo, sotto al post della giovane operatrice sociale, non sono mancate le reazioni sdegno e condanna per il messaggio minatorio. Ma c’è anche chi, residente a Montegrazie, non ha gradito la pubblicazione su facebook del messaggio: “Dovevi andare al limite dai Carabinieri – ha scritto un utente – rendendo pubblica la cosa hai messo in risalto l’intera comunità di Montegrazie e francamente non mi pare una cosa corretta. Al limite potevi prima discutere con noi del paese, con la proloco, o che so io, e poi muoverti di conseguenza”.
Purtroppo si tratta del secondo episodio di intolleranza in pochi giorni nell’immediato entroterra di Imperia. Mercoledì scorso, infatti, volantini e striscioni contro i migranti erano comparsi a Dolcedo.
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