A seguito della nota stampa inviata dall’ex vicesindaco Elio Novaro, in cui affermava che nei giorni scorsi un operatore ecologico, per svolgere il suo quotidiano lavoro, nelle frazioni di Diano Calderina, Serreta e Gorleri, ha dovuto utilizzare la propria vettura, arriva la replica da parte dei sindacati CGIL, CISL, UIL e FIADEL.
“Secondo noi è un attacco ingiustificato da parte di Elio Novaro – scrivono – basato su accuse assolutamente false. Mai nessun operatore ecologico è andato a lavorare con il proprio mezzo, se lo facesse rischierebbe l’immediato licenziamento.
Novaro dovrebbe avere documenti o fotografie per muovere simili accuse – continuano – È un fatto gravissimo. Se ce l’ha con l’amministrazione e questo attacco rientra nei soliti giochi politici, i lavoratori devono restarne fuori.
I lavoratori stanno lavorando bene, in modo corretto, in questo periodo, anche perché l’azienda finalmente sta gestendo il servizio nel modo giusto – concludono – Non riusciamo davvero a capire questo attacco gratuito, che condanniamo fermamente. Ci riserviamo possibili azioni legali, anche perché non è la prima volta che i lavoratori sono oggetto di simili attacchi, in passato era già successo con l’ex sindaco Angelo Basso”.
