Durante il suo incontro di oggi pomeriggio presso l’Auditorium della Camera di Commercio, l’onorevole Claudio Scajola non si è potuto esimere dal fare il suo personalissimo commento sulla situazione del treno deragliato ad Andora:
“Non basta comportarsi bene, bisogna impegnarsi. Tutti guadagnano meno di prima, i valori principali sono stati trasformati in valori falsi in cui i giovani pensano a “farsi furbi”. La politica oggi non è più positività, ma è violenza, non fisica, ma anche di sole parole. Anche nel nostro territorio la politica diventa la negatività e non la positività.
“L’esempio di cui vergognarsi è un treno che deraglia e rimane bloccato per due mesi una linea internazionale e non tanto perché è caduta una frana, ma perché ci fa fare altre considerazioni: se ci fossimo interessati dei grandi progetti la ferrovia a monte sarebbe già finita e la frana non sarebbe finita sulla ferrovia. Non ci si interessa di questo, il treno deraglia e non iniziano i lavori per 45 giorni, è il treno è lì, monumento del disastro perché era sotto sequestro per le indagini in corso. Era così difficile fare quello che è stato fatto 45 giorni dopo? Il treno è stato poi tolto in meno di 12 ore, abbiamo preso un danno di immagine enorme in un territorio già distrutto“.