“Dopo la comparsa sui media (ma la segnalazione alle istituzioni era stata già fatta da tempo), della nostra “denuncia” di abbandono di lastre di eternit, qualcuno (il 25 o 26 settembre) è intervenuto “fasciando” del tutto grossolanamente le lastre con un telo di plastica e l’ apposizione di un cartello” – Scrive così in una nota stampa, la presidente del Circolo Ricreativo Gorlerese, Emma Camiglia.
“Abbiamo pazientemente atteso un ulteriore sviluppo per una settimana. Sono sempre di più i frammenti triturati dal passaggio delle auto che il vento continua a disperdere. Siamo senza parole.
Non ci resta che sperare che si tratti di pezzi di lastre in fibrocemento ecologico “asbesto-free”, anche se la loro vetustà e lo stesso fatto che sia stato abbandonato furtivamente non ce lo fa ritenere probabile. E nel dubbio, che si fa ?
L’ “imballo” delle lastre è stato completato con scotch della ditta Carli: una pessima pubblicità per la Storica Azienda Imperiese, di cui, sicuramente, è all’oscuro”.