25 Dicembre 2024 07:59

25 Dicembre 2024 07:59

IMPERIA. MODIFICHE AL PROGETTO DELL’AREA EX RENZETTI. DEPOSITATE LE PLANIMETRIE IN COMUNE/ECCO LE PRIME IMMAGINI

In breve: Sono stati depositati presso l’ufficio Urbanistica del Comune di Imperia, dove rimarranno per quindici giorni consecutivi fino al 19 ottobre

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Sono stati depositati presso l’ufficio Urbanistica del Comune di Imperia, dove rimarranno per quindici giorni consecutivi fino al 19 ottobre, gli atti relativi alla variante allo strumento urbanistico attuativo di iniziativa privata della zona di ristrutturazione urbanistica denominata “Ex Renzetti”.

Recentemente, come già annunciato, il Comune ha rinunciato al parcheggio interrato previsto inizialmente come opera a scomputo nell’ambito dei lavori all’ex area Renzetti, il cui primo progetto risale al 1991.

Con la realizzazione di appartamenti ad uso residenziale e numerosi negozi al piano terra, la “Domas” Immobiliare Srl si impegna a realizzare una strada di collegamento tra via Tommaso Schiva e via Foce, un tratto di marciapiede sia sul lato nord che sud della nuova strada che verrà realizzata e l’alberatura di Via T. Schiva e un parcheggio pubblico per circa mq 1275.

Le destinazioni d’uso rimangono invariate:

• livello interrato: parcheggi privati e pertinenziali ;
• Piano terra: attività commerciali e ingresso alle residenze;
• Piano primo: residenziale e/o direzionale.

“La Variante in oggetto interessa solamente opere localizzate negli A.I.O. 3 e 4 e riguarda principalmente la riduzione del numero dei piani interrati, che passerà dai tre autorizzati ad uno solo – si legge nell’oggetto della Variante – Negli A.I.O. 3 e 4 il Piano Particolareggiato prevede la realizzazione di due piccoli edifici che si fronteggeranno lungo un tratto di nuova viabilità pubblica, finalizzata al collegamento tra Via T. Schiva con Via della Foce. Ciascuno dei due fabbricati sarà costituito da due piani fuori terra poggianti su un unico grande basamento, corrispondente al solettone di copertura del parcheggio posto in sottosuolo.

In origine lo S.U.A. prevedeva la realizzazione di un parcheggio pubblico posto al Livello -1 e due ulteriori piani sottostanti, destinati ad autorimesse private. Successivamente l’Amministrazione comunale ha unilateralmente deciso di rinunciare alla realizzazione del parcheggio pubblico e, contestualmente, il soggetto attuatore privato ha anch’esso deciso di non realizzare più il Livello -3.

Si è giunti quindi alla stesura dell’attuale progetto, che prevede un solo piano interrato, completamente destinato a parcheggio privato.
La Variante affronta anche alcuni aspetti di dettaglio, relativi alla realizzazione del nuovo tratto di viabilità pubblica e alle distanze tra il fabbricato A.I.O. 3 e quello prospiciente.

Più precisamente si è trattato di adeguare, in un solo breve tratto, la carreggiata della strada ed il fronte del fabbricato A.I.O. 3 in funzione delle reali dimensioni del del sito d’intervento. Un rilievo topografico dettagliato, che è stato possibile eseguire solo dopo la demolizione del precitato fatiscente fabbricato posto nell’A.I.O. 3, ha evidenziato che in un punto il lotto risulta di poco più “stretto” rispetto a quanto indicato nel rilievo originario dello S.U.A..

Per mantenere inalterate le distanze tra fabbricati, così come previste dal Piano particolareggiato, si è dovuta quindi prevedere, solo per quel preciso tratto, una risega nel fronte dell’edificio A.I.O. 3. Ovviamente l’arretramento di una porzione della facciata ha comportato la modifica di alcuni dei suoi elementi architettonici, quali porticati e finestrature. Si è colta così l’occasione per migliorare la forma e disposizione degli elementi di facciata, optando per una interpretazione più sobria che è stata uniformata anche negli altri prospetti.

Ecco le opere previste:

1) – un parcheggio pubblico a raso di mq. 194,33 posto in prossimità di Via T. Schiva;
2) – una strada pubblica di collegamento tra Via T. Schiva e Via Foce, di complessivi mq. 309,39; con relativa dotazione di illuminazione e canalizzazioni;
3) – due porticati di uso pubblico, posti in fregio alla strada di cui al punto che precede, con superficie complessiva di mq. 142,79;
4) – marciapiedi con superficie complessiva di mq. 162,82; in origine previsti a destinazione pubblica e che invece saranno assoggettati ad uso pubblico.

“La realizzazione della nuova viabilità di collegamento tra Via della Foce e Via Schiva consentirà di ottimizzare la mobilità veicolare e pedonale nell’area, che beneficerà anche del piccolo parcheggio pubblico a raso”.

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