Blitz questa mattina in Tribunale a Imperia da parte di alcuni attivisti in sostegno di Gianni Balestra, il no Border 55enne, accusato di resistenza a pubblico ufficiale, il cui processo prende il via proprio questa mattina.
In occasione dell’udienza è stato posizionato uno striscione proprio all’entrata del Tribunale, riportante la scritta: “La fuga non è reato. Libertà per tutti, libertà per Gianni”.
Dopo alcuni minuti, sono intervenuti sul posto i Carabinieri, che hanno provveduto a rimuovere il cartellone e a sequestrarlo.
I fatti risalgono all’ottobre del 2015 quando, al termine di una manifestazione in difesa dei migranti, alcune cariche della Polizia fecero disperdere i dimostranti. Balestra, attivista di lungo corso, venne fermato mentre stava fuggendo dalla Polizia.