Le multe comminate per la scadenza dei ticket dei parcheggi a pagamento sono illegittime. A rivelarlo la Codacons, che ha chiesto anche ai Comuni di annullare d’ufficio, in autotutela, tutte le multe comminate negli ultimi 60 giorni.
Nel dettaglio, in una nota la Codacons rivela che “le multe comminate per divieto di sosta per aver sforato l’orario indicato sul ticket sono nulle perchè il Ministero dei Trasporti ha comunicato con una nota che può essere chiesta solo la differenza tra i due importi e non i 25 euro attualmente comminati come sanzione amministrativa.” La nota in questione, addirittura datata 2010, non è mai stata seguita dai Comuni che, al contrario, hanno continuato a sanzionare le auto con esposti ticket scaduti.
Vista la nota del Ministero, la Codacons chiede che “tutte le multe comminate negli ultimi 60 giorni vengano annullate d’ufficio dai Comuni che le hanno emesse, eventualmente inoltrando la richiesta alle prefetture competenti per territorio. I Comuni devono esercitare questo potere di autotutela, revocando d’ufficio le multe comminate, altrimenti potrebbero essere ipotizzati i reati di abuso e omissioni di atti d’ufficio. Se così non fosse, infatti. è evidente che gli uffici dei giudici di pace e le Prefetture sarebbero intasate da migliaia di ricorsi del Codacons”.
La Codacons, infine, chiede che i Comuni restituiscano tutti i soldi “indebitamente in questi anni, quantomeno a far data dalla nota del Ministero, ossia dal marzo del 2010″.
Per quanto concerne il Comune di Imperia, il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento è assegnato alla società Imperia Servizi.