Gli studenti del Polo Universitario di Imperia hanno lanciato una raccolta firme, appoggiati dai docenti e in collaborazione con la biblioteca universitaria, al fine di chiedere agli organi competenti una maggiore attenzione riguardo i collegamenti con la nuova stazione di Imperia.
La petizione, indirizzata a Riviera Trasporti, Provincia di Imperia, Comune di Imperia, Regione Liguria e all’Università di Genova, ha raggiunto oltre 200 adesioni.
L’argomento era già stato sollevato in precedenza dal senatore accademico Hakan Eller a gennaio di quest’anno, a poco tempo di distanza dall’inaugurazione della nuova stazione di Imperia.
“Da allora non abbiamo avuto ancora nessun riscontro – afferma Eller contattato da ImperiaPost – questa raccolta firme serve per sensibilizzare le istituzioni e gli enti interessati. Auspichiamo un incontro per essere convocati al più presto o per istituire un tavolo finalizzato a trovare soluzioni a queste problematiche. La questione interessa non solo agli studenti, ma anche a tutti i professori e i dipendenti del Polo che ogni giorno si recano nella sede imperiese”.
Oltre a collegamenti diretti e un maggior numero di corse dei bus, gli studenti chiedono anche l’istituzione di un presidio Polfer presso la Stazione, per una maggiore sicurezza, e il ritorno della corsia di viale Matteotti riservata solamente ai bus.
RACCOLTA FIRME:
Raccolta firme degli studenti del Polo Universitario per una revisione degli orari del servizio di Autobus Porto Maurizio- Stazione FS Imperia, con implementazione di un servizio navetta diretta, e per il diritto alla mobilità pubblica degli studenti.
“Portiamo all’attenzione degli Enti Locali, di Riviera Trasporti e di RFI i disagi che gli studenti del Polo Universitario Imperiese (unitamente agli studenti delle scuole superiori) e le loro famiglie subiscono quotidianamente a causa del servizio inadeguato di trasporti dalla stazione di Imperia verso Porto Maurizio:
– La mancanza di un adeguato numero di corse sulla tratta “Stazione / Porto Maurizio Polo Universitario” con fermata in stazione, allunga in media il tempo di percorrenza casa/università di circa mezz’ora in andata e mezz’ora in ritorno per chi raggiunga Imperia tramite treno, anche perché gli orari dei bus non sono sempre compatibili con l’arrivo dei treni;
– Il rinforzo degli orari navette e bus nelle fasce scolastiche non copre le esigenze degli studenti universitari, che hanno orari di lezioni diversificati e necessitano di un rinforzo delle corse in fasce più ampie (tra l’altro limitata ai soli mesi in cui si svolgono le lezioni: indicativamente da settembre a dicembre e da marzo a giugno); necessità rilevata anche dai docenti, che provengono da Genova;
– Mancanza di una formula di abbonamento integrato treno-bus, che provoca un aumento dei costi del trasporto pubblico degli studenti di 15 euro al mese, in aggiunta al costo dell’abbonamento.
In considerazione di ciò, si richiede:
1. Aumento o revisione degli orari dei bus e istituzione di navette, in particolare l’istituzione di almeno una corsa ogni 20 minuti nella fascia oraria 8-10.30 e 14.30-18.30, almeno nel periodo da settembre a dicembre e da marzo a giugno; o lo studio di un orario cadenzato di navette, basato su arrivi e partenze dei treni ad Imperia;
2. Accorciamento del tracciato di alcune delle corse, che non prevedano il passaggio da via S. Agata/Ospedale (linea 30/14) ma si dirigano direttamente verso Porto Maurizio; possibilità di prevedere un capolinea di arrivo e di partenza di navette nei pressi della rotonda di Via Nizza;
3. Riattivazione (almeno in periodo scolastico) della corsia riservata agli autobus in Viale Matteotti in direzione Porto Maurizio;
4. La creazione, presso la Stazione di Imperia:
– di un punto di rivendita dei titoli di viaggio per i pullman (biglietto da 1,50€), ad oggi non presente;
– di un ufficio di Polizia ferroviaria, Polfer, al fine di garantire la sicurezza anche degli studenti, (tra cui anche minorenni delle scuole superiori);
5. Studio di una convenzione tra RT, RFI ed enti interessati, per la creazione di un abbonamento integrato treno/bus riservato agli studenti/studenti universitari che limiti l’aumento dei costi per gli studenti.
Questa petizione è sostenuta dagli studenti del Polo Universitario di Imperia, e condivisa dai docenti e dal personale tecnico amministrativo in servizio presso il Polo”.