Buona prova della Union Riviera Rugby femminile nel quinto concentramento di coppa Italia femminile in quel di Alessandria. Il clima, finalmente, è favorevole e la giornata di rugby è parte in una manifestazione di più ampio respiro dedicata allo sport al femminile. Le ragazze imperiesi hanno aderito
allo spirito della Prima edizione di Piemonte in Rosa, manifestazione patrocinata dal CONI e con l’adesione della FIR, della FIT, della FITARCO e della FEDERBOCCE.
Andiamo al dettaglio tecnico. La Union si presenta con le nuove divise, di un viola primaverile. Viene inserito nel girone a quattro e dunque deve disputare ben tre partite. Un problema, di fatto, considerando che mancano diversi elementi.
Ad assenze ormai “storiche” ci sono un paio di defezioni dell’ultimo minuto. In ogni caso Savona è subito un banco di prova, vista la crescita delle aquilotte biancorosse. Buona partita, decisa. Sono serviti dunque gli ultimi allenamenti, con l’inserimento della giovanissima Barbara Cerisara, che però non si può ancora schierare in campionato per motivi anagrafici e con la partecipazione di alcuni atleti della seniores.
La Union va bene, ha carburato durante il viaggio e le sempre concrete Gurzì e Melcarne vanno in meta. Sul 10-0 ci sarà poi la meta savonese, ma non si riuscirà ad andare oltre. Molto inesperto il Saluzzo, squadra neofita.
Segnano in tante, dalla veterana Viviana Bousquet, alla Melcarne, ad una rediviva Arianna Di Stefano (che piacere rivederla a buoni livelli!!), ad una devastante Lidia Colombo, che sta mettendo a punto il suo fisico elastico, fino ad una volitiva Carlotta Zollo, che gioca nonostante evidenti problemi fisici.
Il redde rationem c’è contro Aosta, altra compagine in crescita. Si pareggia. La Bousquet va ancora in
meta e così la leonessa Giorgia Melcarne, che ormai appare una delle figure guida per il gruppo. Dato il pareggio si va ai calci. Si è memori di qualche allenamento invernale, sul “Pino Valle” ridotto a palude, quando l’unica cosa possibile sono i drop dalle aree di meta semivergini. E ha buon piede
la neodottoressa Barbara Sappa, che porta alla vittoria la Union.
Ci si può giocare il primo posto del concentramento contro il solito Cogoleto. Le due squadre arrivano affaticate. Carlotta Zollo non ce la fa. E poco dopo è l’eroica Melcarne a dover lasciare il campo, tra la costernazione generale. La Union non ha più cambi. Cogoleto toglie una ragazza e si gioca in sei
contro sei. Segno di grande signorilità e rispetto, tipico del rugby. Chapeau per l’allenatore Cavina. Il risultato finale vede un passivo di sette mete, ma Cogoleto ha formato negli anni un gruppo folto e deciso, con cambi importanti dalla under 16. In ogni caso prosegue il cammino della Union verso l’agognato secondo posto.
La soddisfazione del coach La Macchia c’è e quindi si prosegue confidando nel futuro e cercando di ampliare il gruppo di giocatrici. L’appello è quello solito: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 19.45 al Pino Valle. Ragazze, anche se non avete l’immediato obiettivo di giocare a rugby, c’è un bel gruppo e tanta preparazione fisica. All’aria aperta e meglio che in palestra…ora che le temperature sono miti e
il sole guarda all’avvenire.
COPPA ITALIA FEMMINILE SENIOR 7’s
Girone 1: Saluzzo – Stade Valdotaine 0/15, Union Riviera – CUS Savona 10/5, Union Riviera – Saluzzo 35/0, Union Riviera – Stade Valdotaine 19/15, CUS Savona – Stade Valdotaine 20/0, CUS Savona – Saluzzo 40/5.
Classifica: Union Riviera punti 12, CUS Savona 8, Stade Valdotaine 4, Saluzzo 0.
Girone 2: CFFS Cogoleto – Liceo Monti di Chieri 25/10, CFFS Cogoleto –
Tortona Audax 20/0, Liceo Monti Chieri – Tortona Audax 35/5.
Classifica: Cogoleto punti 8, Liceo Monti 4, Tortona Audax 0.
FINALISSIMA: CFFS Cogoleto – Union Riviera 35/0.