23 Novembre 2024 05:35

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23 Novembre 2024 05:35

IMPERIA. LA POLIZIA SMASCHERA L’AUTORE DELL’ATTO VANDALICO AL MURALES CONTRO IL BULLISMO DI VIA GIBELLI/ECCO DI CHI SI TRATTA

In breve: I “Poliziotti di Quartiere” della Questura di Imperia hanno ricostruito l’accaduto grazie ad alcune testimonianze raccolte dopo i fatti ed alle immagini di videocamere presenti nei luoghi limitrofi al campetto sportivo.

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E’ un giovane minorenne imperiese l’autore dell’imbrattamento del murales realizzato all’interno del campo sportivo di Via Gibelli, avvenuto alcuni giorni fa.

I “Poliziotti di Quartiere” della Questura di Imperia hanno ricostruito l’accaduto grazie ad alcune testimonianze raccolte dopo i fatti ed alle immagini di videocamere presenti nei luoghi limitrofi al campetto sportivo.

Durante i sopralluoghi effettuati dagli Agenti della Questura, è stato possibile identificare anche l’autore dell’imbrattamento delle pareti d’ingresso della Camera di Commercio e di alcuni edifici di Via del Sonnaz.

I giovani, resisi conto della gravità di quanto commesso, in presenza dei genitori che li hanno accompagnati in Questura si sono assunti la piena responsabilità del gesto manifestando la volontà di presentare le proprie scuse rispettivamente al preside dell’Istituto Marconi e alla Associazione “Genitori@ttivi” e al Comune di Imperia.

I genitori dei due minorenni, infine, si sono mostrati disponibili a concorrere nelle spese di ripristino dei luoghi danneggiati.

Il Murales contro il Bullismo, realizzato dagli studenti del Liceo Artistico di Imperia, particolarmente apprezzato dalla cittadinanza, ha raggiunto un prestigioso traguardo, arrivando, nel 2017, 4° al Concorso Nazionale “La Buona Vernice” e ricevendo, per questo, un premio di 2.500 euro.

L’intervento dei Poliziotti di Quartiere, che sono riusciti a dare un nome al responsabile del danneggiamento, conferma l’attenzione costante e continua che la Polizia di Stato riserva alle questioni che riguardano i fenomeni di devianza giovanile nonché la volontà di presidiare, con particolare attenzione, i luoghi “simbolo” dell’aggregazione di coloro che si oppongono, quotidianamente, alla prevaricazione e alla violenza.

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