25 Dicembre 2024 07:10

25 Dicembre 2024 07:10

IMPERIA. CONSIGLIO COMUNALE. GIUSEPPE FOSSATI (IR) PRESENTA 3 QUESTION TIME. NEL MIRINO PARCHEGGIO DEL TRIBUNALE, ASCENSORI DI PORTO MAURIZIO E…/I DETTAGLI

In breve: In vista del Consiglio Comunale di questa sera, il consigliere Giuseppe Fossati (Imperia Riparte) presenta tre question time

fossati-qt-cc

In vista del Consiglio Comunale di questa sera, il consigliere Giuseppe Fossati (Imperia Riparte) presenta tre question time: parcheggio pubblico interrato dell’area ex Isnardi, gli ascensori di Porto Maurizio Maurizio e la raccolta dei rifiuti affidata dal Sindaco a Teknoservice.

“La prima question time concerne l’incredibile vicenda del parcheggio pubblico interrato dell’area ex Isnardi, chiuso dal gennaio 2014, a seguito dell’alluvione, e mai riaperto, nonostante le ripetute assicurazioni di Sindaco ed assessore, l’ultima nel giugno di quest’anno. Ho chiesto cosa è stato fatto e quando si intende riconsegnare alla città un parcheggio pubblico indispensabile, in particolare la mattina, anche in relazione all’elevato numero di utenti del Tribunale, a 46 mesi dalla chiusura.

La seconda concerne la grottesca vicenda degli ascensori di Porto Maurizio Maurizio: ho chiesto quanto è stato speso dal giugno 2013 per manutenzione ed interventi, palesemente inutili, e quanti giorni gli ascensori sono stati chiusi da quella data. Inoltre, ho chiesto chiarimenti sull’ascensore del mercato coperto, finito da tempo e inspiegabilmente mai attivato.

La terza question time concerne la raccolta dei rifiuti affidata dal Sindaco a Teknoservice nel luglio 2015, ad un corrispettivo di 540.000,00 al mese circa, senza gara e reiteratamente rinnovato con ordinanze di dubbia legittimità, anche perché caratterizzate da modifiche contrattuali a favore della ditta.

Ho appreso che dal novembre 2015 all’aprile 2017, il Comune, per legge e per contratto, avrebbe dovuto applicare a Teknoservice, per mancato raggiungimento della differenziata al 65%, penali pari a circa € 1.490.000,00, ma ne ha applicate per soli € 630.000,00 circa, con una “sconto”, pagato dai Cittadini con la Tari, di circa € 860.000,00. Circa 48.000,00 al mese.

Atteso l’evidente danno per il Comune ed i Cittadini, ho chiesto al Sindaco di chiarire perchè ed in base a quali norme sia stato ridotto in modo abnorme l’importo delle penali dovute, gravando il Comune ed i Cittadini di maggiori oneri economici, a mio avviso non dovuti”.

Condividi questo articolo: