Stretta di mano con tanto di firme messe nero su bianco sulla convenzione di comodato d’uso gratuito per l’ex sedime ferroviario tra il comune di Diano Marina e RFI. Ieri mattina, infatti, il sindaco Giacomo Chiappori si è recato a Genova per siglare la convenzione approvata dalla sua giunta lo scorso 11 ottobre.
“Abbiamo chiuso l’accordo per le aree dell’ex sedime del ferroviario – ha commentato a ImperiaPost il sindaco Giacomo Chiappori – si tratta di un comodato gratuito prima delle grande progettazione che verrà fatta dalla Regione. Il nostro obiettivo è quello di realizzare parcheggi e aree di sgombero in favore della cittadinanza. Non è una cosa eclatante ma è un buon risultato”.
“All’interno della convenzione, – spiega l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Za Garibaldi – c’è un allegato che contiene in linea di massima i tratti sui quali vorremmo intervenire. Ovviamente dovremmo fare i conti con la futura progettazione delle aree da parte della Regione. Cercheremo di fare il parcheggio nella stazione vecchia tra i due passaggi a livello, via Cesare Battisti e via Agnese. Si tratta di un parcheggio che potrà ospitare dai 200-300 posti auto.
Per noi che ci vantiamo un’area pedonale più ampie della Liguria si tratta di un polmone fondamentale. Il nostro obiettivo è quello di effettuare una sorta di ricucitura urbana della città. Creeremo nuovi passaggi e intersezioni, viabilistici e pedonali, che uniscano le due Diano Marina, quella a monte e quella a valle dei passaggi a livello. Abbiamo iniziato con l’abbattimento del pontino e continueremo con l’allargamento di via Saponiera.
Sotto l’area dell’ex sedime ferroviario dovrà passare il tubo di collegamento tra il comune di Andora e il depuratore imperiese. Stiamo anche lavorando all’appalto del campo sportivo in erba sintetica (550 mila euro), alla riqualificazione della rete idrica e il recupero di una vasca per avere riserve in caso di bisogno. Per quanto riguarda gli asfalti, stiamo progettando l’allargamento di via Mimose dall’Aurelia fino al pontino, risistemando i parcheggi che sono a spina di pesce ridisegnandoli in verticale lungo l’argine”.
