Condannato a 1 anno di carcere e 2 mila euro di multa, senza sospensione condizionale della pena, e nulla osta all’espulsione. È questa la sentenza pronunciata stamattina in Tribunale a Imperia dal giudice Varalli nell’ambito del processo che vede sul banco degli imputati I.S., 29enne, migrante nigeriano (difeso dall’avvocato Marco Vota), fermato il 25 ottobre dagli agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato, coadiuvati dal reparto cinofilo di Genova, a seguito di un blitz antidroga.
L’avvocato dell’imputato aveva chiesto il minimo della pena e la sospensione condizionale, ma la richiesta non è stata accolta dal giudice perché il 29enne è stato trovato senza documenti. A nulla è servita la spiegazione dell’avvocato secondo la quale al migrante sarebbero stati sottratti i documenti mentre si trovava in Libia.
Il giudice, accogliendo la richiesta del PM Molinari, ha quindi condannato il 29enne a 1 anno di carcere e 2 mila euro di multa senza concedere la sospensione condizionale. Una volta scontata la pena, avverrà l’espulsione.