Una mandria di bovini abbandonati sta seminando il panico tra gli abitanti della frazione Evigno, nel comune di Diano Arentino. A denunciarlo sono gli stessi residenti, attraverso il portavoce Alessandro Sciandini, per portare all’attenzione pubblica la situazione critica che stanno vivendo.
Sono circa una ventina di capi, tra mucche, tori e vitelli, abbandonati dagli allevatori che vagano senza controllo devastando raccolti, coltivazioni e provocando rischi per l’incolumità delle persone.
“Stiamo vivendo una situazione assurda in paese – racconta Sciandini, contattato da ImperiaPost – le mandrie sono state abbandonate dagli allevatori e non se ne curano. Questo succede da anni, ma negli ultimi 5 mesi la situazione è peggiorata. Abbiamo segnalato più volte la situazione a tutte le autorità possibili, che hanno emesso un’ordinanza per obbligare gli allevatori a prendersi cura del bestiame, ma non è stata ottemperata. Il Comune non ha le forze per agire autonomamente e sequestrare la mandria, quindi siamo in una situazione di stallo.
Non possiamo più coltivare perché i raccolti vengono sistematicamente distrutti. Inoltre, c’è un problema per la salute pubblica, dato che ci sono escrementi ovunque, e per la sicurezza pubblica, specialmente per le strade. Avendo anche dei vitelli, le mucche diventano anche più pericolose. Rischiamo una tragedia ogni giorno”.
Abbiamo necessità di un intervento immediato – conclude – perché la situazione sta degenerando”.
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