Andrea Prontera, il fruttivendolo 26enne arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Imperia nell’ambito dell’inchiesta sullo spaccio di droga nei locali della “movida”, verrà processato con la formula del rito immediato, così come disposto dal Pm Francesca Sussarellu. Il processo prenderà il via il prossimo 8 gennaio davanti al giudice monocratico Domenico Varalli. Il giovane, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione, è difeso dagli avvocati Davide Carpano e Roberto Ciccone.
LA VICENDA
Andrea Prontera, lo ricordiamo, era stato arrestato il 26 agosto scorso dalla Squadra Mobile della Questura di Imperia. Nel corso di una perquisizione domiciliare gli agenti della Squadra Mobile avevano trovato 35 grammi di cocaina, 6 grammi di marijuana e, nascosta in un’intercapedine, una pistola Calibro 9 risultata rubata nel savonese.
L’indagine, scaturita dal monitoraggio dello spaccio all’interno dei locali della “movida” in tutto il territorio provinciale, aveva consentito di individuare il ruolo di attivo spacciatore esercitato dal giovane in alcuni locali della zona, ove riforniva principalmente suoi coetanei.