Sarà effettuata una misurazione per rilevare l’eventuale presenza e la concentrazione di gas Radon presso il palazzo del Comune di Imperia, così come disposto dalla legge per tutelare l’integrità fisica e psichica dei lavoratori.
Il radon è un gas naturalmente radioattivo presente in natura, essendo prodotto da suolo e rocce, e, disperdendosi nell’ambiente, non costituisce un rischio per la salute. Se invece si accumula in locali chiusi può rappresentare un grave pericolo per le persone che lo inalano.
Il servizio di misurazione è affidato all’Arpal per un costo totale di 688 euro (per fornitura, sviluppo e misura di 4 dosimetri passivi LR-115 per la determinazione della concentrazione di gas Radon) e riguarda in particolare il piano seminterrato della sede comunale, dove sono ubicati l’ufficio copie (20 mq) e l’ex ufficio messi notificatori (20 mq).
Nella valutazione dei rischi del 2015 si legge: “Data la tipologia di strutture (fuori terra) ed ubicazione (Liguria) si ritiene ragionevole che non vi sia presente rischio radon“, ma si è ravvisata comunque la necessità di effettuare i controlli “dell’eventuale esistenza di agenti radioattivi in prossimità dei locali posti al piano seminterrato della sede principale Comunale”.