Le opere a terra del porto turistico di San Lorenzo Mare figurano nell’elenco delle opere in dismissione della società Lorenzo a Mare S.r.l., sodalizio riconducibile al gruppo Acquamarcia dell’imprenditore romano Francesco Bellavista Caltagirone.
Lo si apprende dal sito www.acquamarcia.it, rimodellato da quando la società ha avuto accesso al concordato preventivo. In prima pagina si legge che “il presente sito ha come scopo la promozione delle informazioni riguardanti i Beni Immobili di società riconducibili al gruppo Acqua Marcia in concordato preventivo, che prevede la cessione di detti beni attraverso la Procedura di Dismissione“.
Nella descrizione si legge che “la proprietà ha completato la realizzazione delle opere a terra di un approdo turistico per la nautica da diporto nel Comune di San Lorenzo al Mare. La struttura funge da raccordo tra la linea di costa e l’ambiente situato a livelli superiori, costituito in parte da aree verdi e in parte da edifici di recente costruzione, con lo scopo di dare ordine all’intera area e migliorarne le potenzialità turistiche e funzionali”.
Quali sono i beni immobili in dismissione? Sempre sul sito si legge “le opere a terra considerate si riferiscono a 25 unità: 17 negozi, 2 uffici di brokeraggio, 1 sala polivalente, 1 locale a servizio portuale, 1 palestra e gli spazi coperti scoperti frontestanti i locali negozi e tre unità residenziali“.
Il porto turistico di San Lorenzo al Mare, lo ricordiamo, è stato costruito da Francesco Bellavista Caltagirone in collaborazione con Beatrice Cozzi Parodi.