Domenica 16 marzo l’Osservatorio su Imperia, gruppo nato su Facebook per sensibilizzare l’amministrazione comunale e, più in generale, l’opinione pubblica, sul degrado cittadino, ha organizzato la “7° Civiltà in corso”.
“Questa volta cambieremo l’obiettivo della nostra protesta – si legge sulla pagina Facebook dell’Osservatorio – Non cercheremo di sensibilizzare l’amministrazione comunale sul degrado cittadino, ma vorremmo far vergognare chi abbandona ingombranti in giro per la città. Come faremo? Affiggeremo dei cartelli rimovibili con scritto una semplice parola: “Zozzone”. Non andremo a imbrattare ne muri ne cassonetti con spray o pennarelli, perchè non vogliamo abbassarci al livello degli incivili. Ogni altra iniziativa non è nostra”.
E la città è stata letteralmente invasa dai cartelli posizionati dagli attivisti dell’Osservatorio, in particolare le isole ecologiche. Su ogni rifiuto ingombrante abbandonato sono stati affissi cartelli, per la maggior parte di colore giallo, sui quali campeggiano scritte come “Zozzoni”, “Zozzoni brutti cattivoni” “Lasciato da uno cozzone” “Ci fa schifo zozzoni. Buuuu”.