Un anno e due mesi di reclusione (pena sospesa). È questo il verdetto pronunciato poco fa dal giudice monocratico Caterina Lungaro, accogliendo la richiesta di condanna del PM Alessandro Bogliolo, nel processo nei confronti di due uomini, A.L., 57 anni, responsabile di una ditta di trasporti e il capo autisti, A.C., 54 anni, a cui una società aveva affidato il servizio di spedizioni della propria merce. I due erano accusati di simulazione di reato e di minaccia.
Secondo le accuse i due imputati, nel 2009, si sarebbero appropriati in più occasioni del materiale di valore destinato a terzi, istigando gli autisti a presentare false denunce di furto contro ignoti, ricorrendo anche a minacce di licenziamento.
Il responsabile della società era difeso dall’Avvocato Andrea Rossignoli del foro di Casale Monferrato, mentre il capo-autisti dall’Avvocato Sandro Lombardi del foro di Imperia.