24 Dicembre 2024 17:35

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IMPERIA. “PORTARE LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA CATTOLICA NELLA LEGISLAZIONE”. ALLA SACRA FAMIGLIA IL CONVEGNO DEL CIRCOLO DEL “POPOLO DELLA FAMIGLIA”/I DETTAGLI

In breve: Il relatore De Carli ha chiarito che il Popolo della Famiglia è un soggetto politico autonomo che si presenta alle elezioni da solo non aderendo a nessuna coalizione

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“Grande successo ed interesse ha riscosso la Conferenza. dal titolo “Portare la dottrina sociale della Chiesa cattolica nella legislazione”, curata dal Circolo del Popolo della Famiglia di Imperia e tenuta, venerdì 24 novembre c.m. nel Salone parrocchiale della Sacra Famiglia di Imperia, da Mirko De Carli, Responsabile per il Nord Italia del Movimento politico Popolo della Famiglia, scaturito dai Family Day del 2015 e del 2016 e fondato da Mario Adinolfi, Gianfranco Amato e Nicola De Matteo l’11 marzo 2016.

Il relatore, Mirko De Carli, ha sottolineato la necessità di tutelare la famiglia naturale formata da un uomo e una donna, così come previsto dall’art. 29 della Costituzione; di tutelare la vita dal concepimento alla morte naturale; di tutelare le donne dalla brutale pratica dell’utero in affitto; di tutelare i bambini dalla velenosa ideologia del gender definita da Papa Francesco più pericolosa di una bomba atomica.

De Carli ha chiarito che il Popolo della Famiglia è un soggetto politico autonomo che si presenta alle elezioni da solo non aderendo a nessuna coalizione.

Ha chiarito inoltre che non è un Movimento di protesta ma di proposta sottolineando che, tra l’altro, propone:

– il reddito di maternità affinchè una mamma che voglia accudire il proprio bambino abbia uno stipendio di mille euro al mese fino a tre/quattro anni di vita del figlio;

– una tassazione basata sul quoziente familiare, non essendo concepibile che il reddito di una persona sola sia tassato come il reddito di una famiglia con figli;

– l‘abolizione della c.d. legge Cirinnà sulle unioni civili trattandosi di una legge dannosa per il Paese oltre che incostituzionale;

– il recupero della sovranità nazionale ed una rimodulazione dell’Unione Europea affinchè l’Europa sia conforme a quella originariamente voluta dai Padri fondatori e non quella instaurata dai Centri di potere economico-finanziari.

L’intero nutrito e qualificato uditorio ha mostrato evidente ed entusiastica soddisfazione intervenendo con specifiche domande inerenti gli elementi che caratterizzano il Popolo della Famiglia”.

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