La società sportiva DKD di Diano Marina è partita nella giornata di venerdì per prendere parte, unica squadra in tutta la Liguria, al prestigioso International Open Sloveno del circuito WKF (Word Karate Federation) che si è tenuto a Trbovlje. All’evento hanno partecipato 79 squadre, provenienti da oltre 14 Nazioni, tra cui Austria, Ucraina, Macedonia, Ungheria,Croazia, Serbia, Germania ed Estonia, per un totale di 658 atleti.
Una prova importante per la selezione di giovanissimi karateka della DKD che per la prima volta si sono confrontati in una competizione internazionale di alto livello, che ha visto gareggiare sul tatami anche campioni delle nazionali giovanili serbe ed ucraine e sodalizi sportivi che stanno già concorrendo nel ranking olimpico.
La delegazione, accompagnata dal direttore tecnico Andrea Di Latte e dalla neo Presidente Veronica Zacchetti, era composta da: Paolo Banaudi (il veterano del gruppo, di 17 anni), Aurora Ripamonti, Sebastiano La Placa (entrambi di 13 anni), Iannolo Marta, Ilaria Negri, Elisabetta Giannuzzi, Daniele Cerullo, Aaron Tremul (tutti undicenni) e dal più piccolo del gruppo, Besar Kastrati, di 10 anni.
Le competizioni si sono svolte nella giornata di sabato e i ragazzi si sono cimentati nelle diverse specialità, Kata e Kumite; tra i risultati migliori quello di Aurora Ripamonti nel kata e Aaron Tremul nel kumite.
Così il direttore tecnico Andrea Di Latte: “Sono contento dei miei ragazzi. Sapevamo che sarebbe stata una trasferta difficile perché gareggiare in questi importanti contesti prevede, oltre alla qualità tecnica che senz’altro non manca, una consapevolezza che il gruppo sta ancora acquisendo. Per loro è stato un ottimo punto di partenza per continuare il percorso di crescita che hanno intrapreso. Questa selezione di atleti è il frutto di un lavoro iniziato anni fa che ha creato un gruppo affiatato e volenteroso ma sono solo la punta di un iceberg composta da tanti bambini e ragazzi che praticano la nostra disciplina nelle diverse sedi della DKD. Attendiamo il calendario del 2018 che comprenderà gare di alto livello, la prima probabilmente già in febbraio”.