Un forum nazionale del commercio per studiare il rilancio di Ventimiglia e del suo territorio. È questo l’obiettivo di“Ventimiglia Porta d’Europa”, evento svoltosi lunedì 4 dicembre al Forte dell’Annunziata di Ventimiglia e fortemente voluto dall’amministrazione comunale, dalla Regione Liguria, da Confesercenti e Confcommercio.
«Si è partiti dall’analisi di Ventimiglia dal punto di vista urbanistico ed economico – riferisce Giovanni Cosentino, funzionario di Confesercenti Imperia – per studiarne le potenzialità del territorio e dare risalto al carattere della città nel commercio e nel turismo. Individueremo temi specifici di possibile sviluppo come il nuovo porto di Cala del Forte e la Zona franca urbana».
«Questo forum parte da una sinergia importante tra pubblico e privato – aggiunge Marco Benedetti, presidente di Confesercenti Liguria -. Ventimiglia è una realtà storica importante per il commercio strategico, come tutte le zone di confine. In particolare, la città ha un mercato settimanale che conta circa trecento banchi di operatori. Il segretario generale di Confesercenti, Mauro Bussoni, ha annunciato al sindaco uno studio, finanziato dalla nostra associazione, per una riqualificazione del mercato che punti alla qualità, alla modernità e all’innovazione in modo che si possa, per esempio, pagare sul mercato con lo smartphone. È un primo passo di un grande lavoro che faremo su Ventimiglia nei prossimi mesi».
«Ci sono tutte le potenzialità per attuare un progetto di recupero della città – dichiara Mauro Bussoni, segretario generale di Confesercenti -. Ci sono tantissime cose da fare partendo dalle infrastrutture, e c’è una perla che va lucidata: il Mercato. Vogliamo fare un investimento sulla sua riqualificazione mettendoci un impegno di natura finanziaria diretto, facendolo diventare un modello utile anche per altre esperienze. Ho dato un appuntamento al sindaco tra un anno per presentare un progetto che possa andare in questa direzione».