Imperia – All’alba del 18 marzo 2014 due pattuglie della Guardia di Finanza di Ventimiglia hanno arrestato un ragazzo italiano che è stato trovato in possesso di circa 277 grammi di hashish suddivisi in 27 ovuli, grazie anche all’intervento del cane antidroga Zaffo.
L’attività di servizio in parola si inserisce nella costante attività di contrasto ai traffici internazionali di sostanze stupefacenti, che viene effettuata ogni giorno dalla Guardia di Finanza lungo la linea di confine italo-francese. In particolare si rappresenta che l’arresto è avvenuto durante il controllo di un autobus granturismo che, proveniente da Madrid, era diretto a Torino con numerosi passeggeri al suo interno. L’ispezione è stata svolta con le modalità di rito, ovvero prima l’analisi della lista passeggeri, poi il controllo dei viaggiatori e dei loro bagagli: in questo contesto il cane anti droga Zaffo, fatto salire dentro l’autobus si è subito diretto verso la parte bassa di un sedile, sotto il quale era adagiato uno zainetto risultato di proprietà di un giovane ragazzo torinese. Alla luce del vivo interessamento mostrato dall’ unità cinofila per il predetto bagaglio, i finanzieri hanno proceduto, quindi, alla sua ispezione, nonostante il proprietario riferisse di non trasportare nulla di particolare e di illecito.
Appena è stato aperto lo zaino, i militari hanno visto che al suo interno c’erano solamente una confezione di shampoo ed un barattolo di plastica, entrambi di un certo peso. I finanzieri, nonostante le rassicurazioni dell’interessato, hanno comunque deciso di approfondire ulteriormente il controllo, ed hanno quindi aperto i due contenitori: appena è stata effettuata questa operazione i finanzieri hanno scoperto che in mezzo al sapone liquido erano occultati numerosi ovuli poi risultati essere di hashish, ognuno dei quali era stato accuratamente avvolto nel cellophane.
Per questa ragione il responsabile è stato tratto in arresto ed è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia della Guardia di Finanza di Ventimiglia per gli accertamenti di rito. Ivi quinti i finanzieri, dopo aver sequestrato e quantificato esattamente la sostanza stupefacente, suddivisa in 27 ovuli per un totale di 277 grammi di hashish, hanno informato della vicenda l’Autorità Giudiziaria che ha disposto l’accompagnamento dell’arrestato presso il carcere di Imperia. Infine appare opportuno segnalare come anche in questo caso la droga fosse stata occultata in mezzo ad altre sostanze caratterizzate da un forte odore, nel caso specifico sapone liquido, nella speranza di nascondere quello dell’hashish e sfuggire, quindi, al fiuto dei cani antidroga.
C.S.