IMPERIA – Prosegue a suon di comunicati lo scontro tra il presidente del consiglio Paolo Strescino e il capogruppo di Imperia Bene Comune Gian Franco Grosso. Dopo il commento di Grosso alla nostra notizia sull’ultimatum dato da Strescino all’amministrazione Capacci, è arrivata la replica di Strescino alla quale è seguita la contro-replica di Grosso. Strescino ci ha scritto per contro-contro replicare a Grosso.
“Leggo con stupore l’attacco volgare e scomposto del no-global Gianfranco Grosso. Strano che il suo passato da democristiano non sia emerso nell’ennesimo comunicato fiume dove riesce a mettere insieme la Resistenza, il depuratore e Paperopoli.
Devo dire, quindi, che ancora una volta utilizza sia gli stessi toni sia gli stessi sostantivi di quelli da cui prende ordini.
Capisco che dopo una faticosa opera di riciclo per far credere agli Imperiesi di essere il paladino della Sinistra sia fastidioso vedere accostato il proprio nome a quelli che non più tardi di qualche consiglio comunale fa ha vibrantemente difeso nella commissione edilizia.
Non si agiti Grosso, tutti a Imperia sanno di chi è amico, di quale sia la sua provenienza politica, del perchè, mi vien da dire, si è candidato Sindaco. Ovviamente perdendo.
Non si preoccupi, gli Imperiesi conoscono bene la Storia, anche quella del depuratore e della Tradeco, ce l’hanno spiegata neanche un anno fa attraverso le consultazioni elettorali.
Lei, caro Grosso, stava con quelli che hanno perso sonoramente, condannati dalla Storia (quella vera) e dagli Imperiesi”.