“Abbiamo un quadro molto complicato con un’allerta molto importante che, con vari livelli, interessa tutta la Liguria e, partita ieri alle 14, ci vedrà coinvolti ancora nella prossima notte e fino a domani su tutto il territorio.
In particolare nel levante, sia sulla costa sia nell’entroterra, anche di Genova, avremo nelle prossime ore e nella notte il picco più importante dal punto di vista idrologico: l’allerta rossa proseguirà fino alle 13 di domani per quanto riguarda bacino da Portofino a Sarzana e fino alle 9 di domattina per quanto riguarda l’entroterra della Fontanabuona e parte del Genovesato.
Sono infatti previste ulteriori piogge su un terreno già saturo per le precipitazioni iniziate ieri e anche per quelle di venerdì scorso”. Così l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, che ha tracciato il punto della situazione sull’allerta meteo in Liguria.
Per quanto riguarda i corsi d’acqua, “finora la risposta è stata buona – ha spiegato l’assessore Giampedrone – ma i dati sulle precipitazioni sono significativi con 186 mm di cumulata dalla mezzanotte ad ora nel Comune di Rezzoaglio e di 121 mm nel Comune di San Colombano Certenoli. Queste piogge – ha aggiunto – si aggiungono a quelle cadute ieri e nella giornata di venerdì scorso: i corsi d’acqua sono ancora sotto controllo ma il perdurare di queste precipitazioni può mettere a rischio quei territori con il raggiungimento dei livelli di guardia in poco tempo. Bisogna infatti considerare che i bacini grandi e medi hanno tempi di risposta anche di 6-8 ore dopo il termine delle precipitazioni. Basti pensare che solo il Vara è cresciuto di 3 metri dall’inizio delle precipitazioni ad ora”. La massima attenzione è rivolta ai fiumi Magra, Vara e Entella.
Nella zona centrale della Liguria permane l’allerta Arancione fino alle 9 di domani mattina quando scenderà ad allerta Gialla.
“C’è un rischio forte di mareggiate lungo tutta la costa della Liguria – ha proseguito Giampedrone – con venti molto forti e rafficati. Per questo è importante mantenere comportamenti molto prudenti, evitando di avvicinarsi al litorale o ai fiumi. L’altra criticità – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile – è determinata dalle basse temperature e dal fenomeno del gelicidio (pioggia che si ghiaccia istantaneamente a contatto col suolo, ndr): è stata emessa un’allerta gialla per neve dalle 12 di oggi fino alle 20, per l’entroterra del savonese e dell’imperiese”.
A fronte di questo quadro critico, l’assessore ha rivolto un plauso alle amministrazioni locali: “La risposta da parte dei sindaci è stata eccezionale, tutti hanno risposto al meglio secondo i piani di Protezione civile per tutelare l’incolumità dei cittadini. È così che ci si deve muovere – ha concluso – in caso di allerta complicata come quella che sta interessando il nostro territorio”.