A seguito delle proteste espresse questa mattina dagli ambulanti del mercatino natalizio in via della Repubblica, arriva la replica dell’assessore al Commercio Maria Teresa Parodi.
I commercianti, in particolare, contestavano il divieto al posizionamento di gazebo o teli per proteggere le bancarelle da vento e smog. L’assessore Parodi, però, ha ribadito che le regole sono state stabilite e accettate da tutti i partecipanti prima dell’inizio della manifestazione, e che hanno lo scopo di migliorare l’esposizione e il decoro del mercatino.
“A seguito degli incontri tenuti con le associazioni di categoria e le richieste avanzate dalle attività commerciali presenti in Via della Repubblica – afferma l‘assessore Maria Teresa Parodi – nello scorso mese di ottobre ho portato in giunta le problematiche dei mercatini di Natale al fine di stabilire alcune regole volte a migliorare l’esposizione organica e il decoro delle bancarelle stesse.
La Giunta ha approvato e deliberato le condizioni che già erano state con me discusse e concordate nelle riunioni.
Nello specifico – continua – le regole di decoro deliberate sono:
– il tovagliato e le c.d. “gonne” di tutti i banchi espositivi dovranno essere di colore uniforme e a completa copertura del banco sia in lunghezza che in altezza; non potranno essere utilizzati gazebi e/o altre strutture a copertura;
– le parti laterali dei banchi non potranno essere in alcun modo occluse;
– l‘area retrostante i banchi dovrà essere destinata esclusivamente agli operatori e non potrà in alcun modo essere occlusa e/o tamponata con teli o pannelli;
– in nessun caso le aree attorno al banco (fatte salve le operazioni di montaggio e smontaggio) potranno essere destinate a deposito anche temporaneo.
Portando a conoscenza queste disposizioni – conclude – vorrei sottolineare che le associazioni che hanno presentato domanda di partecipazione hanno accettato le condizioni sopra riportate, al fine di garantire una migliore immagine espositiva sia per chi espone al mercatino sia per chi transita nella zona stessa”.