“Il sindaco ha cambiato completamente linea sposando quella del PD, di questo ne siamo felici ma la fiducia ormai non c’è più”. È questo il commento del segretario cittadino del Partito Democratico, Antonio De Bonis, a seguito della nomina del nuovo Cda di Amat e la contestuale richiesta alla società partecipata dal Comune di ritirare la richiesta del commissariamento dell’Ente Provincia inviata all’ Ente Regione Liguria.
“Capacci sta dimostrando che avevamo ragione noi e sta cercando di anticipare le nostre posizioni, come quella di presentare una delibera di consiglio sulla richiesta di commissariamento della Provincia, facendo ancora di più il garantista di noi. È l’ennesimo atto di un sindaco che fa e dice tutto e il contrario di tutto, è un cambio a 360°, una giravolta sulle nostre posizioni di sempre. Evidentemente l’uscita del PD dalla maggioranza, le dimissioni del segretario Mannoni dall’Amat, accusato da Capacci di voler far fallire la società, e le dimissioni degli assessori sono servite a qualcosa. Noi però non stiamo giocando e non ci fidiamo più”.
La conferma di Andreina Puccioni nel cda?
“Indicazioni da parte del partito non ne sono state fatte. Scussat è stato nominato in qualità di membro della minoranza “storica”, noi siamo troppo freschi per rivendicare un posto. Andreina ha presentato il curriculum a titolo personale. Da noi si è liberi, si è fin troppo liberi, ognuno fa un po’ quello che vuole. Lei fa come meglio crede, ma non mi sembra in linea con il partito, ne prenda atto. Ha fatto dei passi opposti alla linea comunale e provinciale del PD”.