La Questura di Imperia ha intensificato le attività di controllo all’interno dell’ospedale civile del capoluogo, struttura di particolare rilevanza a cui fa riferimento gran parte della popolazione della provincia. In essa confluiscono giornalmente centinaia di utenti per esigenze e necessità sanitarie, un luogo, dunque, di particolare sensibilità ed interesse sotto molteplici aspetti, tra i quali quello primario della sicurezza.
Da alcuni mesi la costante presenza dell’ operatore del Posto Fisso di Polizia all’interno dell’ospedale civile di Imperia, con il fine di aumentarne la sicurezza e, di conseguenza, garantire la dovuta serenità a degenti e personale sanitario nello svolgimento della loro delicata funzione, prevenendo e reprimendo tutte quelle odiose condotte poste in essere nei confronti di quelle persone spesso già in difficoltà per le loro condizioni di salute.
In tal senso deve essere inquadrata l’attività che ha portato all’individuazione di una persona, la seconda in un mese, che aveva arbitrariamente deciso di fissare la propria dimora all’interno dell’ospedale, ove era solita trascorrervi la notte, generando, con la sua presenza, comprensibili timori per la sicurezza della struttura e l’incolumità dei degenti.
Si tratta, in quest’ultimo caso, di cittadino extracomunitario con regolare permesso di soggiorno e residente in provincia di Bergamo, il quale aveva deciso di concedersi un periodo di vacanza in provincia di Imperia ove, peraltro, non ha parenti né conoscenti.
Nei suoi confronti, come nel precedente caso, è stato adottato dal Questore della provincia di Imperia il provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Imperia per anni tre.
