Profondo dispiacere a Pornassio per il furto perpetrato ai danni del Santuario della Madonna della Chiazza.
Nella notte tra venerdì e sabato, ignoti, dopo essere introdotti nella canonica forzando le inferriate, si sono impossessati di una statua lignea di un metro e venti di altezza risalente al 1892 e raffigurante la Vergine.
Ad accorgersi del furto una donna che si è accorta delle inferiate danneggiate. Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Nava. I militari ipotizzano che a compiere il furto siano state più persone, in quanto la statua risulta molto pesante.
E’ possibile che si tratti di un furto su commissione. Oltre alla statua è stato trafugata anche una campanella di ottone normalmente utilizzata dal parroco durante la messa.
“Tutti noi compaesani siamo davvero dispiaciuti per l’accaduto – scrive Cristina Ramò, un ‘abitante di Pornassio – ci auguriamo che diffondendo l’immagine della statua si possa riuscire a ritrovarla più facilmente”.