Un confronto con la Go Imperia, con la curatela fallimentare della Porto di Imperia Spa, con Confindustria e con il Comune di Imperia. È questa la richiesta dei sindacati dei lavoratori della Go Imperia a seguito del mancato rinnovo del contratto d’affitto d’azienda per la gestione dello scalo, notizia anticipata ieri dal nostro giornale.
La scadenza del contratto è infatti prevista per il 31 dicembre del 2017, ma, non essendoci un accordo per il rinnovo tra la Go Imperia e la curatela fallimentare della Porto di Imperia Spa, il futuro di tutti i dipendenti è a rischio.
Per questo motivo, i sindacati dei lavoratori (Cisl Fisascat, Cgil Filcams, Uil UilTucs) hanno scritto alle società interessate e al sindaco di Imperia Carlo Capacci al fine di stabilire una data di incontro per trovare una soluzione alla complessa situazione.
“A seguito delle recenti notizie riguardanti la volontà dell’azienda Go Imperia di recedere dal rapporto di lavoro con i 30 dipendenti in forza – scrivono i sindacati – chiediamo un incontro urgente con le società e il sindaco di Imperia”.
Le date proposte vanno dal 3 al 5 gennaio 2018.