I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bordighera, nei giorni scorsi, hanno arrestato due italiani: D.A., un uomo di 51 anni e N.F., una donna di 47 anni, residenti a Mondovì (CN), già noti alle forze di polizia.
L’episodio criminoso, da cui è scaturita un’accurata attività d’indagine da parte dei carabinieri della Città delle Palme, risale all’agosto dello scorso anno. In una mattina d’estate, un’insospettabile signora si presenta come impiegata dell’INPS presso l’abitazione di un’anziana nel centro di Bordighera. Dopo essersi attribuita falsamente tale funzione, la donna esige dalla malcapitata un documento d’identità e, una volta accolta all’interno dell’appartamento, chiede di poter urgentemente utilizzare il bagno poiché incinta ed in preda ad un malore. Dopo qualche istante, l’anziana si insospettisce ed invita l’intrusa ad andarsene. Considerata la malaparata, la malvivente esce dal bagno dirigendosi verso la porta principale e con grande abilità e scaltrezza, riesce ad afferrare la borsa della vittima, scappando in strada, dove ad attenderla, a bordo di un’autovettura di piccole dimensioni, vi è il complice.
I carabinieri intervengono non appena viene segnalato l’evento al 112, ma purtroppo dei due criminali si sono già perse le tracce. Inizia così un importante lavoro da parte degli investigatori dell’Arma che dapprima raccolgono le testimonianze ed i primi indizi nei pressi dell’abitazione dell’anziana donna e successivamente riescono ad identificare i malfattori, localizzandoli in Mondovì. Dalle risultanze investigative e dalle prove raccolte, l’Autorità Giudiziaria imperiese emette infine due misure cautelari nei confronti di D.A. e N.F., per furto aggravato in abitazione, che i carabinieri del Nucleo Operativo di Bordighera riescono ad eseguire nei primi giorni dell’anno.