23 Novembre 2024 22:24

Cerca
Close this search box.

23 Novembre 2024 22:24

MALTEMPO. ANNULLATA L’ALLERTA METEO ARANCIONE, È POLEMICA. CHIAPPORI:”È L’ULTIMA VOLTA CHE CHIUDO LE SCUOLE. L’ARPAL…”/IL CASO

In breve: Più soft il commento del sindaco Carlo Capacci che ha affermato di "prendere le decisioni in base al bollettino meteo".

26695604_10213283337771907_935302355_o

A seguito dell’annullamento dell’allerta meteo arancione da parte dell’Arpal, che ha fatto scendere il livello a giallo, si sono scatenate le polemiche sul web. 

Nella giornata di ieri il sindaco di Imperia ha firmato l’ordinanza per la chiusura della scuole, mentre il sindaco di Diano Marina ha disposto la chiusura solamente pochi minuti fa, vista l’iniziale conferma del maltempo previsto per le ore 15.

L’aggiornamento delle previsioni sul sito ufficiale dell’Arpal, però, ha sorpreso cittadini e amministratori.

“Non ho niente da dichiarare – afferma il sindaco di Imperia Carlo Capacciio prendo provvedimenti in base al bollettino meteo. Credo che i tecnici dell‘Arpal prendano le proprie decisioni in scienza e coscienza”.

Ho emesso l’ordinanza di chiusura anticipata delle scuole solo pochi minuti fa, tutto questo è paradossale. Per quanto mi riguarda è l’ultima volta che mi assumerò delle responsabilità in caso di allerta arancione sostiene il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori – È assurdo che un sindaco debba decidere o meno di chiudere le scuole in una situazione simile, quando dopo 24 ore il livello di allerta viene ridotto.

Io ho la responsabilità di prendere delle ‘legnate’ dalle mamme perchè chiudo lo scuole – continua Lamentele che posso in parte anche condividere, ma non bisogna dimenticare che nel caso in cui succeda qualche cosa, le responsabilità sono poi solo del sindaco. A questo punto io dico, o le allerte si seguono ora per ora, con aggiornamenti costanti, oppure io da oggi non intendo più prendermi alcuna responsabilità in caso di allerta arancione. La Regione Liguria trovi il modo di non far ricadere le responsabilità sui sindaci”.

Condividi questo articolo: