“A seguito della chiusura della Piscina Cascione avvenuta questa mattina, uno dei primi pensieri va ai nostri clienti che momentaneamente non potranno allenarsi o svolgere attività” – Questo il commento della Rari Nantes Imperia, in merito al sequestro della piscina comunale “Cascione”, diposto dalla Procura della Repubblica di Imperia nell’ambito di un’inchiesta per disastro ambientale.
“Ci scusiamo per il disagio con tutti voi – prosegue la società – fin da subito, ci siamo attivati per riportare la situazione sui binari della normalità.
Le decisioni e i conseguenti disagi giungono nel mezzo di una indagine molto ampia che ha toccato tutti i procedimenti di sanificazione all’interno dell’impianto intero. Il risultato ha fatto emergere tracce di Legionella Pneumofila in una parte molto limitata dell’impianto stesso e che assolutamente non concerne le vasche e le acque ove vengono svolti allenamenti e attività varie, per le quali le analisi hanno rivelato valori conformi alle norme”.