“Finché non ci scappa il morto non cambierà mai nulla!”. Esplode la rabbia dei residenti per l’anziana travolta da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in Corso Garibaldi, all’incrocio con via Cascione. I residenti lamentano il fatto che l’attraversamento pedonale sia collocato in piena curva e dunque estremamente pericoloso. L’attraversamento pedonale è stato ridisegnano nella posizione attuale su decisione del Sindaco Carlo Capacci che, nel luglio scorso, accettando la proposta del Comandante della Polizia Municipale Aldo Bergaminelli, decise di avanzarlo di circa 20 metri rispetto alla posizione precedente proprio a causa della eccessiva pericolosità e di numerosi incidenti, anche gravi.
Sul posto per l’incidente, ImperiaPost ha raccolto le testimonianze dei residenti.
“Ci passo tutti i giorni e ho paura – racconta la signora Iolanda che abita nella zona della Foce – Se mi ammazzano è un conto, ma se rimango sulla sedia a rotelle come faccio sono sola“.
“Sono dei pazzi ad aver spostato le strisce qui. Ci fanno ammazzare con le strisce pedonali in piena curva – dichiara un altro residente infuriato che ha voluto rimanere anonimo – Fosse la prima volta che qualcuno si fa male ma invece è già successo“.
“Qua passano velocissimi – racconta una signora – Lo vedo, in piena notte come di giorno, passano sparati come dei pazzi”.
“Queste strisce sono un attentato, ho un figlio in carrozzina e quando devo attraversare è anche pieno di spazzatura. È una vergogna – racconta Giovanna Armentani – Mio figlio ha presentato anche un esposto in Comune, ma gli hanno risposto che questa è la soluzione migliore, ma in realtà i residenti si lamentano tutti”.
La polemica è scoppiata anche su facebook, sulla pagine del gruppo Sei di Imperia Se…, dove Miryam Ascheri ha pubblicato l’immagine dell’anziana investita ancora a terra, corredata dal commento: “Ti stirano sulle strisce posizionate alla c. di cane e il traffico non viene bloccato ma scorre a rischio di investire due volte la signora…“.
Unanimi i commenti di protesta. “Mi sembra giusto fare le strisce dietro una curva….”, “Quella strada l’attraverso spesso! confermo che é pericoloso!ogni volta è un rischio“, “A Imperia fanno le cose alla c… ,poi quando ci scappa il ferito o il morto provvedono!!! Ma dico io, ma perché le strisce pedonali dietro una curva ? Ma porca miseria è pericoloso…“, “È una curva a S pericolosa e non c’è nemmeno l’ombra di un dissuasore orizzontale di velocità in entrambe le carreggiate. Non è la prima volta che capita un investimento pedonale in quel posto, questo è un chiaro esempio di incompetenza e superficialità di chi è addetto alla viabilità nel comune di Imperia“, “Un altro passaggio pedonale con strisce prima del semaforo si trova a Porto Maurizio in Corso Garibaldi vicino all’Istituto bancario San Paolo. Ci vuole un genio a fare certe cose…, “L’attraversamento di C.so Garibaldi è assurdo. Mia mamma, non vedente, non può più attraversare perché il semaforo con allarme acustico non è congruo con le strisce pedonali. Ma si può…???!!!”.
Mattia Mangraviti e Selena Marvaldi