Grande entusiasmo alla scuola IPSSC “Calvi” di Imperia per l’incontro tra la classe 1B dell’istituto e l’Associazione ANFFAS ONLUS Sanremo. L’evento si è svolto giovedì 18 gennaio e ha avuto lo scopo di sensibilizzare gli studenti riguardo la tematica dell’inclusione sociale delle persone con disabilità una delle classi del nuovo indirizzo della scuola: quello socio sanitario.
Nella giornata di oggi, sabato 20 gennaio, a partire dalle 15 si svolge inoltre l’Open Day presso l’Istituto sito al Polo Universitario di Imperia.
Il tema trattato insieme all’associazione Anffas rientra negli obiettivi scolastici del nuovo percorso formativo proposto:
– realizzare azioni in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno della persona con disabilità e della sua famiglia;
– utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio;
– contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione, della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e al benessere delle persone;
– utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica, culturale.
Gli studenti hanno visionato due corti cinematografici realizzati nell’ambito del Progetto “Spot Perfection”, progetto nato dal laboratorio “Approccio alla tecnologia ” che ha visto la partecipazione di sette persone con disabilità intellettiva di Anffas onlus Sanremo. Gli ospiti del centro hanno potuto apprendere e utilizzare attrezzatura cinematografica e hanno avuto la possibilità di vivere due giornate di set durante le riprese con gli alunni della scuola primaria Ferraioroni di Triora. Il corto breve in un mese ha già ottenuto importanti selezioni e un premio internazionale Miglior cortometraggio Berlin Flash film Festival Germania.
“Il primo corto – ha spiegato Riccardo di Gerlando di ANFFAS – si intitola “Perfection” e racconta la perfezione di ogni essere vivente attraverso lo sguardo attento di una bambina che formula un disegno del tutto personale.
Il secondo – ha aggiunto – è “A regola d’arte” e insegna a vedere le cose da un’altra prospettiva attraverso le vicende di un ragazzo disabile”.
“Una giornata dedicata all’inclusione – ha concluso Max Ormea di Anfass – È impossibile passare dall’imperfezione alla perfezione, perché se si continua a cercare errori, si troveranno solo errori. Per trovare la perfezione bisogna cercarla”.
La scuola ha l’importante compito di far acquisire agli studenti competenze per prevenire violenza e bullismo educando alla felicità e alla condivisione.
“Siamo onorati di aver avuto come ospite l’Associazione Anffas – affermano studenti e docenti dell’IPSSC – l’incontro è stato di grande ispirazione e interesse. La visione dei corti, i sorrisi dei ragazzi e i preziosi interventi degli educatori hanno trasmesso valori e insegnamenti che saranno sicuramente utili per la loro professionalità futura”.