Proseguono i concerti della Sinfonica sanremese con organico ridotto, a causa dell’impegno di gran parte dei Professori d’orchestra con le prove del Festival della Canzone Italiana.
Dopo l’appuntamento di giovedì 25 gennaio nell’ex Oratorio di Santa Brigida, si rimane a Sanremo, ma ci si sposta nella Chiesa Evangelico Luterana di Corso Garibaldi.
“Mozart: due classici per pianoforte” è il titolo dato dal Maestro Giancarlo De Lorenzo – Direttore Artistico e Stabile della Sinfonica – al concerto di giovedì 1° febbraio, che condurrà avvalendosi del 40enne genovese M° Andrea Bacchetti al Pianoforte.
In programma, di Wolfgang Amadeus Mozart (1756/1791):
- – Concerto n° 12 in La maggiore K.414 (1782) per Pianoforte ed Orchestra
- – Divertimento in Fa maggiore K.138 (1772) per Archi
- – Concerto n° 14 in Mi bemolle maggiore K.449 (1784) per Pianoforte ed Orchestra
L’ingresso è libero.
Bacchetti debutta a 11enne nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. La sua formazione come pianista si è avviata sotto la guida di Lidia Baldecchi Arcuri ed è proseguita con Luciano Berio, con Rudolf Baumgartner ed, infine, alla Scuola di Imola con Franco Scala. Da allora si è esibito nelle massime istituzioni e Festival di tutto il mondo, impegnato in tournée nei paesi dell’America del Nord e del Sud oltre che in Giappone. È considerato fra i migliori interpreti italiani di Bach e Berio. Nel 2001 la giuria del Concorso Micheli – presieduta dallo stesso Luciano Berio – gli ha assegnato all’unanimità il Premio Speciale della Fondazione Gulbenkian (Portogallo), per la migliore esecuzione del brano di musica contemporanea inserito nel programma in concorso.