È stato presentato oggi il video che riassume la storia della Polizia Municipale di Diano Marina degli ultimi 60 anni, in occasione della conferenza sul bilancio annuale del corpo di polizia.
Presenti il comandante Daniela Bozzano, l’assessore alla Polizia Municipale Luigi Basso e il sindaco Giacomo Chiappori. Nel 2017 le infrazioni elevate sono state 3275 contro le 3386 del 2016, le attività di controllo sugli affitti in nero nel 2017 sono state 19, mentre nel 2016 11. Sono stati intensificati i controlli sul commercio abusivo e in molti altri settori. Infine, il 2017 si è chiuso con il varo del regolamento del decoro urbano.
LUIGI BASSO
“L’elemento che si può trarre dai numeri del 2017 è che non vi sono state particolari criticità durante l’anno. Questo non vuol dire che l’attività della Polizia Municipale sia un’attività semplice, ma che siamo arrivati a un assestamento. In particolare modo faccio riferimento alle infrazioni al codice della strada elevante nel 2017 che sono 3.275 a fronte di 3.386 del 2016. Il dato è sostanzialmente uguale a quello dell’anno precedente.
Ogni anno ci ritroviamo qua per festeggiare il 20 di gennaio San Sebastiano che è il patrono degli agenti di Polizia Muncipali, ufficiali e sotto ufficiali. È un’occasione per fare un consultivo dell’anno precedente. Sottolineo che l’attività della Polizia Municipale non si può ridurre a quella del controllo del codice sulla strada perché non è l’attività più consistente. Al di là delle attività di front office, di informazione, a cittadinanza e turisti, c’è tutta l’attività di segreteria con lo sbrigo di centinaia di pratiche e ordinanze che riguardano i più svariati settori della vita cittadina.
Ricordiamo anche l’importante ruolo della polizia veterinaria per quanto riguarda il soccorso e la custodia degli animali. L’attività di vigilanza nei plessi scolastici e l’attività di educazione stradale dei futuri utenti della strada. Vi sono le istruttorie per i locali pubblici, la polizia commerciale, le attività di controllo sugli affitti in nero che rispetto al 2016 dove ci sono state 11 attività di accertamento, nel 2017 sono state 19″.
DANIELA BOZZANO
“Questa mattina renderemo noti i dati della Polizia Locale di Diano Marina dell’ultimo anno, il 2017.
Credo che sia un occasione per ripercorrere un attimo tutto quello che è stata l’evoluzione della Polizia Locale di Diano Marina in questi ultimi 60 anni. Per fare questo da un’idea un po’ artigianale è nato un breve video dove con lo scorrere delle immagini, da prima in bianco e nero e poi a colori, si ripercorre un po’ tutta la nostra storia.
Da quando negli anni ’60 eravamo le guardie dei Comuni, a quando negli anni ’80 ci chiamavano Vigili Urbani, a quando nell’anno 1986, che coincide con l’anno in cui io sono stata assunta come comandante qua a Diano Marina, siamo diventati Polizia Municipale, cioè la Polizia del Municipio. Nel terzo millennio siamo diventati la Polizia Locale, dipendete dalla Regione Liguria.
Un percorso importante, da guardia sino a un corpo di Polizia che deve essere sempre più moderno, più efficiente, per far fronte alle emergenze del terzo millennio, che non sono poche.
Noi vogliamo diventare soprattutto oltre la Polizia di Prossimità, una Polizia di Comunità, cioè una Polizia che veramente riesca ad avere quel rapporto di confidenza con il cittadino per cui riesca a soddisfare tutte le sue esigenze.
È stato reso possibile grazie anche ad una collaborazione che sta diventando sempre più intensa, con un autore, un musicista locale, il maestro Diego Genta, che ha musicato questo video con delle musiche veramente particolari e molto intense. Per questo lo voglio ringraziare pubblicamente”.
GIACOMO CHIAPPORI
“Sono felice di essere arrivato a questi risultati. Se il lavoro è fatto bene da tutte le parti porta degli ottimi risultati e fa sì che questo comune ne abbia una buona immagine.
La Polizia Locale è il braccio del sindaco, deve essere lo specchio esatto di quello che è il carattere del sindaco di quello che vuole da questo corpo.
Una bella presenza nei confronti dei turisti, una risposta sempre adeguata. Dobbiamo dire quello che è giusto fare nella maniera migliore.
Spero di finire il mio mandato negli altri quattro anni e che quello che è stato per me inteso come un rapporto vero, umano, senza problemi, possano ritornare ed il prossimo sindaco magari avrà più fortuna di me“.
ECCO IL VIDEO