Oggi pomeriggio, alle ore 18, nella Sala delle Letture Scientifiche del Palazzo Ducale di GENOVA, avverrà la prima presentazione pubblica della Lista “+Europa con Emma Bonino”.
I nomi dei candidati, però, ancora non si conoscono: per saperlo bisognerà attendere alcuni giorni. Fra i Promotori, anche Gian Piero Buscaglia, di Imperia, Segretario del Gruppo Radicale GRAF, Associazione radicale territoriale riconosciuta da Radicali.it; gli altri relatori sono la rappresentante del gruppo di Radicali-Genova e un esponente del Cd.
Seguiranno alcune testimonianze dal mondo del lavoro e dell’impegno civile. A tutti il compito di spiegare il perché della scelta per “+Europa con Emma Bonino”.
“Se non siamo Europei, che cosa siamo?” – si domanda Buscaglia, che così prosegue: “Proprio noi che abbiamo avuto la fortuna di nascere nell’Occidente Europeo, non in Africa o in una dittatura sud-americana o in un paese post-comunista ma altrettanto autoritario, e la buona sorte di essere vissuti in un periodo di pace, dopo due conflitti mondiali ed inter-europei, proprio noi rischiamo di vedere l’Europa come il responsabile e capro espiatorio economico di ogni male dei nostri giorni.
Le difficoltà e le contraddizioni di Bruxelles non devono farci dimenticare che il concetto di Stato-Nazione è superato dalla realtà oggettiva, globalizzata e cosmopolita, nell’illusione di un ritorno ad un civiltà provinciale dove piccolo è bello ma ormai anacronistico. Senza scomodare i Padri storici, da Ernesto Rossi a Marco Pannella, sappiamo che perfino Albert Camus era consapevole di questa nuova situazione fra i popoli”.