In seguito alla circolare di inizio marzo diramata dalla Direzione Centrale degli Affari generali della Polizia di Stato che prevede diversi accorpamenti, declassamenti e soppressioni di presidi di diverse specialità della Polizia di Stato, i senatori del Partito Democratico Donatella Albano, Nicoletta Favero, Gianluca Rossi, Massimo Caleo, Rosanna Filippin, Lucrezia Ricchiuti, Daniela Valentini, Elena Ferrara, Stefania Pezzopane, Daniele Borioli, Federico Fornaro e Roberto Ruta hanno depositato una mozione per chiedere al Governo di rivedere questa proposta del Ministero dell’Interno.
“Nel piano di razionalizzazione si parla di sopprimere 11 commissariati distaccati della Polizia, 2 sezioni della Stradale e 27 presidi minori, quando la Stradale è l’unica autorizzata al pattugliamento delle Autostrade, 73 postazioni della PolFer, con grave danno per la sicurezza di pendolari e turisti, sempre 73 sedi della Postale, quando questo corpo previene e combatte frodi telematiche, pedopornografia, cyberbullismo e ludopatie, infine anche la Polizia di Frontiera, dedita a prevenire il traffico di droga nonchè il passaggio di pericolosi criminali” spiega la Sen. Albano, “per questo con la nostra mozione vogliano riaprire il dibattito e chiedere al Governo di rivedere il piano di razionalizzazione per non far mancare i presidi della Polizia sul territorio”.