Nel corso della scorsa serata i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Ventimiglia hanno proceduto all’arresto di un passeur, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’uomo, un 38enne tunisino residente in Francia, alla vista dei militari ha repentinamente aumentato l’andatura del veicolo, una station wagon con targa francese, tentando con manovre rapide e improvvise di far perdere le proprie tracce tra l’autoporto e lo svincolo autostradale.
I Carabinieri sono comunque riusciti a fermare il veicolo proprio in prossimità della barriera, identificando sia il conducente che il passeggero, un connazionale del primo privo però di alcun documento identificativo e risultato irregolare sul territorio nazionale.
A nulla sono valse le giustificazioni del conducente, che ha anche provato a convincere i militari che il passeggero fosse solo il fratello; gli accertamenti esperiti hanno infatti permesso di risalire alla reale identità anche di quest’ultimo, non legato in alcun modo da vincoli di parentela con il conducente.
Per A.W. sono quindi scattate le manette e, al termine del giudizio direttissimo svoltosi questa mattina presso il Tribunale di Imperia, ha patteggiato la pena di mesi 5 e giorni 10 di reclusione, con pena sospesa, ed euro 6.667,37 di multa.