È una crisi politica senza fine quella che sta attanagliando il Comune di Imperia. Questa sera, dopo soli tre punti all’ordine del giorno (tra cui Go Imperia e appalto rifiuti), il presidente Diego Parodi è stato costretto a interrompere il consiglio comunale per mancanza del numero legale.
Decisiva l’uscita dall’aula dei consiglieri del Partito Democratico, unitamente a Forza Italia, ormai parte integrante dell’opposizione.
Il consiglio si è interrotto sulla pratica inerente il riconoscimento del debito fuori bilancio (circa 100 mila euro) relativo al decreto ingiuntivo notificato al Comune di Imperia dal Tar Liguria nell’ambito di una querelle giudiziaria con Idroedil, società incaricata della gestione della discarica rifiuti di Collette Ozotto.
Un’altra grana per l’amministrazione Capacci, sempre più in bilico.