La Consulta Regionale Handicap collaborando con i Comandi di Polizia Municipale della Regione, sta rilevando l’alto numero di sequestri del CUDE (contrassegno unificato disabili europeo) per utilizzo improprio come si evince dai dati riferitici dal Comune di La Spezia e Genova dove i sequestri del CUDE, dall’inizio dell’anno, sono rispettivamente già oltre 15 e 60.
Su invito dei Corpi di Polizia Municipale vogliamo ricordare che in base al DPR 151 del 2012 il Contrassegno può essere esposto sull’autoveicolo ESCLUSIVAMENTE quando il disabile è a bordo dell’auto mentre, nel caso in cui il veicolo proceda la sua marcia senza il titolare a bordo, il contrassegno deve essere OBBLIGATORIAMENTE RIMOSSO.
Scopo della Consulta Regionale Handicap è, attraverso gli organi di stampa e le Associazioni di categoria, sensibilizzare ulteriormente l’utenza affinché non incorra in gravose sanzioni che creano esclusivamente malumori e danno sia verso il titolare del contrassegno stesso (che per un tempo medio lungo non potrà goderne per la propria autonomia e mobilità) che nei confronti degli altri titolari di CUDE che si vedono sottrarre IMPROPRIAMENTE il posteggio da familiari e/o conoscenti di persone disabili.
Rammentiamo che le sanzioni previste per utilizzo improprio del contrassegno e/o del posteggio disabili sono sancite dall’art. 188 del codice della strada (che prevede anche il ritiro/sequestro del CUDE) nonché dal nuovo regolamento di polizia urbana (norme per la civile convivenza in città) che prevede una sanzione, anche nelle strutture private aperte al pubblico, fino a 200 euro. Ricordiamo inoltre che posteggiare su un posteggio disabili senza averne diritto prevede la rimozione coatta del veicolo stesso.
C.S.