Durissima presa di posizione di Silvio Todiere, ex presidente della Rari Nantes, a pochi giorni dallo sfogo di Giulia Gorlero, portiere della Nazionale e della Linea Mediterranea di pallanuoto femminile (“A me anni fa con la vecchia gestione volevano vendermi come un pacco postale contro il mio volere solo per farsi i soldi!!!!! Provo pena! Molta pena!!!!!!!!”).
Todiere, sul suo profilo di Facebook ha scritto una lunga lettera indirizzata proprio alla Gorlero.
Risposta a Giulia Gorlero,
Cara Giulia,sei una bugiarda,
ti rispondo in merito al tuo sfogo apparso sul web, dove senza mezze parole mi accusi di aver cercato di cederti ad altre squadre.
Sappi che per trasferire o cedere un atleta sono necessarie tre condizioni:
la richiesta di una società, il beneplacito dell’atleta e la ratifica da parte del Consiglio Direttivo.
Nessuna squadra ha mai avanzato richiesta di trasferimento per il tuo cartellino nel periodo in cui ero Presidente della Rari, non ti ho mai proposto di firmare il cartellino per altre società e men che meno ho mai portato in Consiglio richiesta in tal senso.
Giacchè parlo di trasferimenti, l’unica volta che ho avuto richieste in merito alla squadra femminile fu per Giulia Emmolo, richiesta avanzata dall’Orizzonte Catania con una proposta talmente sottostimata (circa 3.000 € per il cartellino o 1.000 € per il prestito) che neppure avevo preso in considerazione;di tale richiesta avevo informato Marco Capanna.
Nel corso della mia vita in Rari Nantes, prima in mare poi nella vecchia ed infine nella nuova piscina, ho visto centinaia di bambini diventare atleti e poi affermarsi uomini nella vita, verso i quali e dai quali ho avuto sempre e ancora oggi il massimo rispetto, forse perchè poi tanto male per questi colori non ho fatto.
La cessione più importante, della quale mi rammarico ancora oggi, è stata quella di Matteo Aicardi, al tempo richiesto da Camogli Nervi e Savona, eravamo in B, lui andò al Savona per diventare oggi il centro più forte del mondo, il ricavato della sua cessione, finì nelle poste di Bilancio alla voce Trattamento di fine rapporto per i dipendenti.
Se hai bisogno di chiarimenti sono a tua disposizione, seguo con interesse le vostre gesta ed i vostri successi, sono orgoglioso della crescita di Marco che è frutto di una mia decisione di volerlo alla Vostra guida, ma stai pure tranquilla, sono due anni che non faccio più parte della Rari, da tempo non ero più così sereno e per nessuna ragione tornerei più indietro.
Per quanto riguarda i teli la ditta Canobbio, li garantiva per 10 anni, a oggi di anni ne hanno 20, penso che la loro vita l’abbiano fatta. ci tengo a precisare che se sono durati tanti anni in più è perche ogni anno all’avvicinarsi della stagione estiva venivano smontati puliti e stoccati a regola d’arte dai nostri dipendenti e dirigenti, al fine di non farli cuocere dal sole estivo e al fine di far riscaldare l’acqua dallo stesso e potendo così risparmiare gas per il riscaldamento, giovando in tal modo alle tasche del comune e della società.
Cordialmente Silvio