E’ ritenuto responsabile di ben due furti con strappo, comunemente denominati scippi, Nsibi Idriss, classe 1989, di origine tunisina, residente nel ponente ligure ma di fatto senza fissa dimora, già noto alle Forze di Polizia, è stato fermato a Bordighera nel pomeriggio di ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile e della locale Stazione.
I due eventi sono in parte noti poiché avvenuti nei giorni 16 e 17 febbraio, nella medesima Città ovvero Bordighera. Il primo è stato lo scippo della borsa di un’anziana donna ed il secondo quello del borsello di un uomo. Nel primo caso purtroppo la vittima a seguito della caduta, occorsa dopo lo scippo, aveva riportato lesioni personali; mentre nel secondo fortunatamente il malcapitato rimaneva illeso.
I militari della Compagnia Carabinieri di Bordighera, fin dal primo episodio, non sono rimasti inerti: i servizi di controllo, anche in borghese, avevano consentito di passare al setaccio l’intero territorio comunale. Su tutti i veicoli di servizio operanti, l’immagine del soggetto era affissa sul cruscotto.
Infatti, dall’acquisizione dei primi frame, l’autore era stato riconosciuto poiché già noto. Le difficoltà incontrate nel corso delle varie ricerche sono state determinate anche dal fatto che il fermato oltre ad essere un senzatetto, poteva raggiungere la vicina Francia. E’ superfluo evidenziare che le telecamere di videosorveglianza hanno avuto, nella vicenda, un ruolo non marginale.
I Carabinieri sapevano, quindi, chi cercare e anche come cercarlo. Ieri pomeriggio, appunto, nel corso di uno specifico e dedicato servizio, i citati militari hanno individuato Nsibi Idriss in una zona centrale di Bordighera. Riconosciutolo, sapendo che non era nuovo a episodi di violenza, hanno iniziato a pedinarlo in modo discreto, a distanza, mentre nel frattempo veniva avvertita la Centrale Operativa, che provvedeva ad inviare sul posto gli adeguati rinforzi, affinché si potesse operare il fermo in totale sicurezza per i passanti e per gli operatori.
Cogliendo l’istante più favorevole, i carabinieri intervenuti in divisa ed in borghese, dopo aver bloccato ogni via di fuga, riuscivano a fermare il malvivente, trasportandolo immediatamente presso il locale Comando Arma.
Non sono stati trovati gli oggetti sottratti alle vittime; verosimilmente sono stati venduti in zona o in Francia. Peraltro, il fatto che fosse senza soldi e che si stesse dirigendo nell’area che era stata teatro degli episodi di cronaca già segnalati, può far ritenere che, senza l’intervento di ieri, avremmo registrato una nuova vittima. Il fermato è stato trasferito al carcere di Imperia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.