“Pochi giorni fa, intorno all’ora di pranzo, il nostro equipaggio in servizio presso la sede di Imperia è stato chiamato in un codice rosso per prestare soccorso ad un paziente colto da arresto cardiocircolatorio, sul posto sono state intraprese le manovre rianimatorie ed utilizzato anche il DAE ed, in collaborazione con l’automedica intervenuta, è stato rianimato il paziente che è tornato ad un circolo spontaneo” – Così, in una nota stampa, la Croce d’Oro Onlus di Imperia.
“Quello che vorremmo sottolineare all’interno di questa bella storia è il fatto che il nostro equipaggio era composto da un caposquadra giovane ma di grande esperienza, con noi da diverso tempo, e da un ragazzo, Abu, di appena 22 anni, proveniente dal Mali e che è in Italia da pochi mesi.
Questo ragazzo vive ad Imperia ospite della cooperativa Progest e grazie all’accordo tra questa cooperativa e la nostra associazione presta servizio sulle nostre ambulanze.
In questi mesi ha svolto i corsi di formazione interni all’associazione e quelli promossi da ANPAS ed ora sta svolgendo con noi un anno di Servizio Civile.
Crediamo sia importante sottolineare una bella storia di accoglienza e di integrazione come questa di cui andiamo molto orgogliosi per testimoniare che, se sostenuta da progetti veri, l’integrazione diventi una risorsa per la comunità oltre che un’importante crescita personale per i ragazzi che da noi cercano un futuro migliore.
Vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare tutti i soggetti coinvolti in questa bella e fortunata esperienza da cui vogliamo prendere l’entusiasmo e la forza per crescere ancora”.
COMUNICATO STAMPA