Italia spaccata a metà. È questo il quadro che emerge a pochi passi dalla fine dello spoglio delle schede elettorali per le politiche 2018.
Secondo le ultime proiezioni, il Centrodestra (composto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia-UDC), ha “conquistato” gran parte del nord Italia e parte del centro. Il Movimento 5 Stelle è invece in vantaggio nelle regioni meridionali e nelle isole, a parte qualche baluardo del Centrodestra in Campania e in Calabria.
Il Partito Democratico e il Centrosinistra, invece, sono confinati in alcune zone del Trentino, della Toscana e dell’Emilia Romagna.
Osservando più da vicino il collegio Liguria 1, che comprende l’imperiese, le preferenze sono nettamente a favore del Centrodestra. Giorgio Mulè (Forza Italia) finora ha infatti ottenuto il 46,25% dei voti, mentre Federico Manfredi Firmian (M5s) il 29.03%. In Liguria il M5s ha conquistato solo un seggio, mentre i restanti sono del Centrodestra.
Ecco i dati aggiornati a 45.568 sezioni scrutinate su 61.401: Movimento 5 Stelle 31.62%, Forza Italia 13.84%, Lega 18.21%, Fratelli d’Italia 4.31%, Noi con l’Italia 1.28%, Partito Democratico 19.17%, +Europa 2.65%, Civica Popolare 0.45%, Italia Europa Insieme 0,49%, Liberi Uguali 3.34%.