22 Dicembre 2024 08:23

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LA LIGURIA SI TINGE DI VERDE PER PROMUOVERE LA CANDIDATURA DEL PESTO COME PATRIMONIO UNESCO. INIZIATIVE ANCHE IN PROVINCIA DI IMPERIA/IL PROGRAMMA

In breve: L’obiettivo dell’iniziativa è la raccolta firme a cui saranno chiamati tutti i genovesi e i liguri, per sostenere la richiesta di inserire la tradizione del Pesto al mortaio fra i beni immateriali dell’Umanità UNESCO

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Dal 12 al 18 marzo Genova e la Liguria si coloreranno di verde-basilico, con un’intera settimana dedicata alla promozione della candidatura del Pesto Genovese al mortaio a patrimonio UNESCO: menù e vetrine a tema, “pestate” collettive in oltre 80 comuni liguri, flash mob gastronomici, fuochi d’artificio verdi e il clou del Campionato Mondiale del Pesto al Mortaio che si terrà a Palazzo Ducale sabato 17.

L’obiettivo dell’iniziativa è la raccolta firme a cui saranno chiamati tutti i genovesi e i liguri, per sostenere la richiesta di inserire la tradizione del Pesto al mortaio fra i beni immateriali dell’Umanità UNESCO.

La Settimana del Pesto è organizzata da Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e delle Riviere Liguri con i Comuni della Liguria che aderiranno all’iniziativa e l’Associazione Culturale Palatifini.

“Oggi celebriamo la candidatura del pesto a patrimonio Unesco e presentiamo una settimana di iniziative a sostegno della candidatura”, ha commentato il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Vorrei un mondo tinto di verde pesto perché è ricchezza per la nostra regione, posti di lavoro, economia che gira, cultura del mangiar bene, della salute, dei profumi del mediterraneo. Il pesto è lo scrigno in cui si racchiude il meglio della Liguria”.

#OrgoglioPesto: una firma per il Pesto Patrimonio UNESCO

A fine 2015 è stata presentata la domanda per la candidatura del Pesto Genovese quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La richiesta riguarda la salvaguardia dell’antica tecnica del mortaio e del suo valore storico e sociale.

Attualmente la domanda sta per essere presa in considerazione dal Comitato Interministeriale Italiano dell’UNESCO perché il Pesto al Mortaio possa essere ammesso nella “tentative list” e quindi procedere lungo l’iter internazionale.

Sabato 17 a Genova in piazza De Ferrari e nei Municipi, da domenica 18 in tutti i comuni partecipanti, i liguri potranno firmare i moduli a sostegno della candidatura: migliaia di firme per mostrare che dietro al mortaio e al pestello c’è la mobilitazione popolare di tutta una Regione.

Grande mobilitazione anche dal mondo del commercio: ristoratori, titolari di gastronomie e commercianti liguri parteciperanno alla settimana con menù a base di pesto, degustazioni e vetrine a tema.

Anche all’Aeroporto di Genova si potrà firmare per il pesto, in una postazione ad hoc pubblicizzata sugli schermi: il 17 verranno realizzate foto e interviste ai passeggeri che approfitteranno della possibilità – unico aeroporto al mondo – di imbarcare un barattolo di pesto come bagaglio a mano, invitandoli a ricondividere sui propri social.

Al Ducale torna il Campionato Mondiale del Pesto: Sabato 17 marzo 100 concorrenti selezionati in tutta Italia (50 liguri, 25 italiani e 25 dall’estero) si sfideranno per aggiudicarsi il settimo Campionato Mondiale del Pesto al mortaio. Anche quest’anno la manifestazione sarà preceduta dall’edizione junior, dedicata ai bambini, per crescere i pestatori del futuro.

Sabato 17 marzo tutti insieme a pestare in piazza De Ferrari e nei Municipi: In concomitanza con il Campionato, i genovesi saranno chiamati a invadere pacificamente piazza De Ferrari per preparare il pesto insieme, in una specie di grande flash mob gastronomico. L’invito è di portarsi da casa il mortaio di famiglia, per mostrare quanto la tradizione sia radicata in ogni ligure. Regione Liguria metterà a disposizione gratuitamente gli ingredienti e un grembiule, rigorosamente verde; Il Comune di Genova offrirà trofiette al pesto e nel pomeriggio gelato al basilico.

In piazza De Ferrari sarà una grande giornata di festa, che comincerà alle 10.00 con la proiezione sul maxischermo del Campionato e che proseguirà alle ore 12.30 la preparazione collettiva del pesto, seguita dall’assaggio di trofie. A tutti i partecipanti verranno regalati dei simpatici occhialini che ricorderanno la giornata.

Alle 17.30 il Gabibbo, sulle note della storica hit “Pesto che ti pesta”, accoglierà i genovesi durante la distribuzione gratuita del gelato e in attesa dello spettacolo pirotecnico delle 19.00: dieci minuti di fuochi d’artificio in tutte le tonalità del verde.

Nei Municipi – che hanno coinvolto le associazioni del territorio – la preparazione “collettiva” del pesto sarà nelle seguenti piazze: piazza Settembrini, piazza Manzoni, piazza dell’Olmo e Circolo dei Trenta in via Burlando, Casa ambientale di via F. Maritano, piazza Sciesa, piazza Savonarola, piazza Giardini Lercaro.

Nelle stazioni ferroviarie di Piazza Principe e Brignole il Comune di Genova curerà l’allestimento di speciali pannelli fotografici con immagini dei precedenti campionati del pesto e gli IAT, i punti informativi per i turisti, richiameranno questo importante appuntamento con i sapori e i colori del pesto e della sua filiera produttiva.   

Domenica 18 in oltre 80 comuni liguri:

Il giorno successivo, domenica 18, la “pestata” collettiva sarà ripetuta in 86 comuni liguri, con i finalisti del Campionato a dirigere l’”orchestra” di pestelli.

Questi i comuni aderenti ad oggi:

Provincia di Genova: Arenzano, Avegno, Bogliasco, Busalla, Casarza Ligure, Ceranesi, Chiavari, Cogoleto, Cogorno, Leivi, Lumarzo, Mezzanego, Moneglia, Ne, Pieve Ligure, Portofino, Rapallo, Recco, Ronco Scrivia, Santa Margherita Ligure, Serra Riccò, Sestri Levante, Torriglia, Zoagli.

Provincia di Imperia: Airole, Apricale, Aurigo, Bajardo, Borgomaro, Castel Vittorio, Castellaro, Ceriana, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Diano Arentino, Diano Castello, Diano Marina, Dolcedo, Imperia, Isolabona, Molini di Triora, Ospedaletti, Pieve di Teco, Pontedassio, Rezzo, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Sanremo, Taggia, Triora, Vasia.

Provincia di Savona: Alassio, Albenga, Andora, Arnasco, Borghetto S. Spirito, Cairo Montenotte, Calice Ligure, Carcare, Cosseria, Finale Ligure, Giustenice, Laigueglia, Loano, Piana Crixia, Quiliano, Sassello, Savona, Stellanello, Testico, Tovo San Giacomo, Varazze, Zuccarello.

Provincia della Spezia: Ameglia, Bonassola, Castelnuovo Magra, Framura, La Spezia, Lerici, Monterosso al Mare, Portovenere, Riccò del Golfo, Rocchetta di Vara, Sarzana, Vezzano Ligure.

Sul sito www.lamialiguria.it e sui social network della Regione verranno pubblicati i programmi dei vari appuntamenti.

La mobilitazione social: arrivano i “Pestimonial” e il #WorldPestoDay

La settimana del pesto avrà una risonanza speciale sui social network grazie ai “Pestimonial”, tanti liguri (e non) che con l’hashtag #orgogliopesto hanno accettato di diventare testimonial del pesto e che racconteranno a tutti il loro amore per la salsa al basilico.

Alexia, Enrique Balbontin, Elena Ballerini, Paola Balsomini, Francesca Baraghini, Roberta Bianconi, Francesco Bocciardo, Andrea Bottesini, Buio Pesto, Fabrizio Casalino, Tommaso Castello, Giorgia Cenni, Linda Cerruti, Aleksandra Cotti, Roberta Damiata, , Carlo Denei, Vittorio De Scalzi, Andrea Di Marco, @Dio, Giulia Emmolo, Stefano Eranio, Maurizio Felugo, Costanza Ferro, Don Roberto Fiscer, Fabio Fognini, Teresa Frassinetti, Il Gabibbo, Gabri Gabra, Arianna Garibotti, Serena Garitta, Genoa Cricket and Football Club, Genowa, Giulia Gorlero, Il Mugugno Genovese, @IlTristeMietitore, Maurizio Lastrico, Davide Lentini, Carolina Marcialis, Marina Minetti, Gianni Morandi, Mikaela Neaze Silva, Enrico Nicolini, Ignazio Oliva, Claudio Onofri, Antonio Ornano, Enzo Paci, Alan Palmieri, la foca Pesto, Vittorio Podestà, Mattia Poggi, Don Valentino Porcile, Andrea Possa, Pro Recco Waterpolo 1913, Pro Recco Rugby, Christian Puggioni, Riccardo Re, Marco Rinaldi, Antonella Ruggiero, Valentina Scarnecchia, Tullio Solenghi, Spezzino Vero, Niccolò Torielli, Unione Calcio Sampdoria, Dario Vergassola.

Nel frattempo tutti i genovesi e liguri potranno dimostrare la loro partecipazione applicando alla propria immagine di profilo su Facebook il mortaio simbolo dell’iniziativa.

Infine, sabato 17 ogni ligure e ogni italiano buongustaio che si rispetti sarà chiamato a invadere Instagram, Twitter e Facebook con le foto di piatti di trofie e trenette sotto l’hashtag #WorldPestoDay, che punta a diventare il più cliccato del giorno facendo del pesto la star del web. L’iniziativa social è stata ideata nell’ambito del progetto europeo Interactive Cities – Urbact del Comune di Genova.

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