“Ancora una volta, esprimiamo massima solidarietà e vicinanza al sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, che ha riferito di avere ricevuto, nei giorni scorsi, altre minacce di morte da parte di uno squilibrato per il caos migranti a Ventimiglia, ormai non più tollerabile – Alessandro Piana, capogruppo regionale della Lega Nord Liguria, con una nota stampa, a seguito dell‘ennesima minaccia di morte indirizzata al sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano.
Noi condanniamo con fermezza vili gesti del genere, che sono inaccettabili e mai giustificabili. Mi auguro che il Ministero dell’Interno e la Prefettura adottino misure adeguate per la protezione del primo cittadino di Ventimiglia e che gli investigatori della Digos individuino al più presto il responsabile.
Dispiace constatare, però, che per altri episodi del genere in cui le vittime sono state Matteo Salvini, i nostri esponenti politici oppure i nostri militanti non si siano registrate analoghe manifestazioni di solidarietà e condanna da parte degli avversari cosiddetti democratici.
Come ho già spiegato in molte occasioni, appare evidente che Ventimiglia sia il tappo d’Italia e che le responsabilità del caos migranti siano da attribuire al Governo, del tutto assente ed incapace di gestire i costanti flussi verso la Francia. Dopo l’inutile passerella dell’ex Ministro dell’Interno Angelino Alfano non abbiamo mai visto il Ministro dell’Interno uscente Marco Minniti (Pd) che domenica scorsa è stato peraltro punito dagli elettori nel suo collegio.
Occorre intervenire subito e sono certo che il nuovo Governo, nel momento in cui sarà quello di Matteo Salvini, risolverà la situazione accogliendo finalmente le istanze del territorio.
I pacifici residenti della città di confine e dell’imperiese, ostaggi del caos migranti, non meritano questi disagi, insicurezza, degrado e hanno sopportato fin troppo.
Hanno perfettamente ragione a lamentarsi e a ribellarsi, in modo legittimo come hanno sempre fatto, alla disastrosa politica buonista del Governo uscente che ha continuato a tutelare il business migranti lasciando dietro gli italiani. A loro, quindi, va altrettanta solidarietà e vicinanza da parte di tutti i liguri”.