I giovani agricoltori di CIA – Agricoltori Italiani intervengono con una nota stampa per portare l’attenzione su alcuni episodi accaduti di recente.
“I nostri associati, con sempre maggior frequenza, subiscono furti e saccheggi di fronde verdi. Questi episodi creano circostanze pericolose sotto il profilo della sicurezza pubblica. Per un settore già gravato da pesanti difficoltà, gli ingenti danni subite dalle aziende possono causare l’abbandono dell’attività anche perché, oltre alla perdita del prodotto sottratto, viste le modalità utilizzate dai ladri durante le loro razzie, si compromettono le produzioni future.
L’organizzazione principale, la CIA, ha in più occasioni denunciato questo grave stato di cose alle autorità competenti; purtroppo questi reati, perché di questo si tratta, continuano a verificarsi tranquillamente e anzi, negli ultimi tempi, grazie anche alle buone quotazione delle produzioni in questione, registrano un significativo aumento.
Siamo convinti che quanto sopra denunciato possa essere efficacemente contrastato attraverso una attenta verifica fatta sulla provenienza delle produzione conferite e sullo status lavorativo-Professionale dei fornitori“.