Due anni e quatro mesi di reclusione oltre a una multa di seimila euro e la confisca di 10.400 euro. È questa la sentenza pronunciata questa mattina dai giudici Russo, Aschero e Lungaro nei confronti di Dritan Idrizaj, ristoratore albanese di 40 anni, accusato di estorsione, truffa e usura nei confronti di alcuni soggetti. Idrizaj è stato assolto perché il “fatto non sussiste” e per “non aver commesso il fatto” dalle prime due accuse mentre i giudici lo hanno ritenuto responsabile dell’episodio di usura nei confronti di Giuseppe Garibaldi.
Idrizaj era stato arrestato dai carabinieri di Imperia insieme a Lek Bibaj, considerato suo complice dagli inquirenti. Secondo l’accusa Idrizaj, Bibaj e altre due connazionali gestivano un’organizzazione dedita all’usura nei confronti di alcuni imprenditori tra imperia e Pietra Ligure.
Cadute le accuse di usura ed estorsione per la vicenda legata all’imprenditore dianese Francesco Celentano, costretto secondo l’accusa a restituire centinaia di migliaia di euro e a cedere due locali di sua proprietà. Caduta l’accusa di estorsione anche nei confronti di Carmela Marella.
La difesa ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello nei confronti della sentenza di condanna.